Legambiente riporta il caso di Empoli. Tra le ricette per arrivare a questi risultati, riscontrabili in tutti i 330 posti al top, la raccolta 'porta a porta', la modalita' di tariffazione del servizio (197 sono a tariffa puntuale, 29 normalizzata e 104 a tassa), la responsabilizzazione dei cittadini attraverso una comunicazione efficace e con politiche fiscali che applichino il principio del 'chi inquina paga' e premino il cittadino virtuoso, con una riduzione della tassa sui rifiuti in base a una corretta differenziata, l'incentivazione della pratica del compostaggio domestico e la promozione del consumo dell'acqua del rubinetto, riducendo cosi' le bottiglie di plastica, la messa al bando delle stoviglie in plastica.
Dall'analisi di Legambiente emerge pero' un'Italia a due velocita': l'85% dei comuni ricconi si trova al nord, il restante 15% e' distribuito tra centro e sud. Ma guardando la classifica generale delle prime 100 posizioni troviamo anche la Campania in 65esima posizione con il comune di Casal Velino (Sa).
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