30/06/14

Campania: Ispra, 3 mln tonnellate rifiuti in termovalorizzatore Acerra

L'assessorato all'Ambiente della Regione Campania comunica che il termovalorizzatore di Acerra ha raggiunto, dal suo avvio, il traguardo dei tre milioni di tonnellate di rifiuti in ingresso.

Il recupero energetico di questi rifiuti ha consentito di produrre complessivamente 2.700 milioni di chilowattora di energia elettrica, risparmiando 560.000 tonnellate di petrolio ed evitando l'emissione in atmosfera di 860.000 tonnellate di anidride carbonica. Le cifre divulgate oggi sono risultati del complesso iter di certificazione, il Comitato Ecolabel di ISPRA, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale del Ministero dell'Ambiente, che ha rilasciato al termovalorizzatore la registrazione EMAS che certifica che la gestione dell'impianto avviene con le migliori pratiche di protezione dell'ambiente. In rapporto agli attuali costi di smaltimento fuori regione, Il termovalorizzatore ha consentito un risparmio di oltre 300 milioni di euro.

(ASCA)

Rifiuti: ministro Galletti incontra vertici Hera a Bologna


Il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti ha incontrato i vertici del Gruppo Hera nella sede della multiutility di Bologna, presenti Tomaso Tommasi di Vignano, presidente esecutivo e Stefano Venier, amministratore delegato.

Lo rende noto Hera, precisando che si è parlato del settore ambiente anche "nella prospettiva di una possibile evoluzione del quadro normativo nazionale in grado di assicurare maggior presidio, coordinamento e certezza nell'applicazione delle norme". "E' stato illustrato al ministro Galletti il livello di efficienza e qualità ambientale prosegue la nota raggiunto nella gestione del ciclo rifiuti nei territori emiliano-romagnoli gestiti da Hera, anche in ragione della notevole mole di investimenti (circa un miliardo di euro) profusi dal Gruppo negli ultimi 10 anni a supporto dell'impiantistica". Applicando i parametri della relazione rifiuti 2012 della Commissione europea al territorio gestito da Hera ipotizza la multiutility questo si collocherebbe al quinto posto in Europa, "fra gli stati con gestione rifiuti più efficiente e rispettosa dell'ambiente".

(ANSA)

Energia. Efficienza, da governo 800 Mln per riduzione consumi


Guidi: con pacchetto più competitivi e rispettosi ambiente

Ammontano a oltre 800 milioni le risorse che il governo stanzia a favore di interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica per conseguire una maggiore efficienza nel settore pubblico, nella produzione industriale e nei consumi domestici. Il Consiglio dei ministri ha, infatti, approvato il Decreto di recepimento della Direttiva 2012/27/Ue sull'efficienza energetica. "Si tratta di un pacchetto, che insieme alle altre misure approvate finora, consente di affrontare le importanti sfide dirette a migliorare la sicurezza di approvvigionamento e alla riduzione dei costi energetici", dice il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, auspicando che "possano presto diventare tangibili i benefici a favore dei consumatori, delle imprese e dell'ambiente". Tra gli interventi si legge in una nota dello Sviluppo economico riqualificazione energetica degli edifici pubblici, rafforzamento del meccanismo dei certificati bianchi, promozione dei sistemi di consumo energetico individuale, nuovi metodi di fatturazione basati sui consumi reali che favoriscano i consumatori e finanziamenti a favore di progetti di efficienza e di reti per il teleriscaldamento e del teleraffrescamento". Una serie di misure aggiuntive "che potenzia gli strumenti della Strategia energetica nazionale (Sen) precisa la nota- per centrare l'ambizioso obiettivo fissato in sede Ue di riduzione dei consumi di energia primaria del 20% entro il 2020".

Concordia. Galletti: scatto orgoglio, premiata soluzione italiana da danni a rilancio, ma ora vigileremo per zero rischi ambiente

 "Con l'approvazione in Consiglio dei ministri del progetto di smaltimento della 'Concordia' in un porto italiano come Genova viene premiata la linea del governo per la quale mi sonobattuto sin dall'inizio".

Lo afferma il ministro dell'AMBIENTE, Gian Luca Galletti. "Serviva uno scatto di orgoglio da parte del nostro Paese sottolinea Galletti- di fronte a un dramma che ha creato enormi danni all'Italia e oggi abbiamo creato, rispettando i tempi previsti, le condizioni per trasformare una tragedia in opportunità di rilancio". Ora, conclude il ministro   dell'AMBIENTE, "vigileremo perchè tutte le prescrizioni ambientali vengano pienamente rispettate e perche' si possa concludere questa vicenda senza alcun rischio ambientale".

(DIRE) 

AgiChinaenergy: droni anti-smog, oltre 250 aziende violano leggi

I droni anti-smog di Pechino sono già operativi e hanno iniziato i rilevamenti contro le emissioni inquinanti delle aree più a rischio di inquinamento atmosferico.

Secondo i dati raccolti dagli aerei senza pilota realizzati dalla China Aviation Industry Corporation, sono 254 le aziende nelle aree settentrionali e del nord-est della Cina che operano in violazione delle regole anti-inquinamento messe a punto dal governo cinese. Le province dello Shanxi, della Mongolia Interna e dello Hebei, che circonda la capitale, sono tra le zone a maggiore concentrazione di fabbriche inquinanti, come le acciaierie, e sono state oggetto di un'ispezione compiuta dagli aerei senza pilota nel periodo compreso tra il 16 e il 27 giugno scorso, secondo una nota diffusa dal Ministero della Protezione Ambientale, in cui si precisa la potenza dei velivoli.

Inchiesta Sistri, ai domiciliari ex presidente Finmeccanica


Ordinanza per Guarguaglini in ambito inchiesta Dda Napoli Napoli, 30 giu.

Pier Francesco Guarguaglini, ex presidente di Finmeccanica, è finito agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta, coordinata dalla Dda di Napoli e condotta dalla Guardia di Finanza, su presunti fondi neri e tangenti sugli appalti per il Sistri, il sistema di controllo satellitare del trasporto dei rifiuti. Secondo quanto si apprende l'accusa mossa nei confronti di Guarguaglini sarebbe associazione per delinquere finalizzata alla corruzione. Nel marzo scorso erano state eseguite dalle Fiamme Gialle delle perquisizioni a carico dell'ex presidente del gruppo quando furono arrestati l'ex responsabile delle relazioni esterne di Finmeccanica Lorenzo Borgogni, un manager e due imprenditori romani sempre nell'ambito dell'inchiesta sul Sistri.
(TMNews)