14/05/08

Considerazioni da Parlamentare



Si vota la fiducia al governo Berlusconi. Un discorso pacato quello di presentazione del programma di governo, una ricerca sistematica del dialogo. Ci sono le premesse per poter forse affrontare una legislatura in un clima di confronto costruttivo per cercare davvero di risolvere i problemi del Paese. Il Partito Democratico farà un’opposizione seria e responsabile.
Abbiamo perso le elezioni e quando si perde è chiaro che gli avversari hanno fatto meglio, hanno meglio interpretato le esigenze poste dai cittadini, ma al PD e a Veltroni il nostro Paese deve essere grato. Con la scelta effettuata ha cambiato il volto della politica italiana: un progetto altamente innovativo, quello del PD, che va portato avanti con decisione. Venendo dal mondo dello sport, amo sempre fare delle metafore sportive: si può perdere un campionato ma se si costruisce un programma serio, poi se ne possono vincere 3 o 4 di fila. Gli esempi sono innumerevoli.
Mi sento di condividere a pieno questo percorso e cercherò di contribuire per il successo di questo progetto. Tanti come me sono arrivati a Roma con entusiasmo, convinti di poter dare un contributo e soprattutto con la voglia di spezzare i vecchi “rituali” della politica (le correnti, le appartenenze, le cordate etc...
Credo però di avere un altro importante compito che è quello di rappresentare la nostra comunità. Non tanto di rappresentarne le esigenze puntuali, sempre importanti, ma di lavorare per aiutare ad inserire Ferrara all’interno dei progetti di sviluppo del nostro Paese. Per fare questo è necessario mantenere un filo diretto con le rappresentanze economiche e sociali della nostra Provincia. Le parole d’ordine devono essere quindi ascolto e confronto. Rendersi disponibili ad affrontare i problemi , ad incontrare i cittadini, a supportare per quel che possibili le Istituzioni locali sempre più in difficoltà. Non sempre si trovano soluzioni, ma l’importante è provarci.
Questo a mio parere deve essere lo stimolo che deve guidare un Parlamentare: solo in questo modo si riuscirà ad avvicinare i cittadini alla politica e alle istituzioni, ricreando una fiducia che è la condizione di base per lo sviluppo di una comunità.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravo Sandro, adesso passa ai fatti ed ogni tanto ricordati di ciò che hai scritto!!!
Magari ricorda anche ai tuoi compagni di partito che siete lì per rappresentare l'Italia che lavora onestamente anche per mantenerVi.
Buon Lavoro, Fegio