Lo afferma in una nota il deputato Pd Alessandro Bratti, presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlate, commentando le bozze circolate del decreto Ambiente e anticipate le scorse settimane da Public Policy. ''Dalle numerose audizioni e indagini condotte dalla commissione d'inchiesta - sottolinea Bratti - emerge che le attività criminali organizzate trovano terreno fertile soprattutto nei territori dove le politiche virtuose e il recupero dei materiali attraverso la raccolta differenziata non raggiungono valori elevati. Mi sorprende che sia proprio il ministro dell'Ambiente a proporre l'allungamento dei termini per la raccolta differenziata, considerato che il collegato ambiente in discussione al Senato va esattamente nella direzione opposta''.
(Public Policy)
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