12/11/14

Galletti: clima cambia ma responsabilità anche nell'incuria dei nostri territoriIl ministro dell'Ambiente


"Situazione non si mette a posto in uno o due anni" 

"Il clima sta cambiando, non abbiamo prove scientifiche certe ma possiamo affermare che in un futuro anche molto vicino questi cambiamenti continueranno ad essere presenti". Così il ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti, ospite della trasmissione "Agora'" su Rai 3. "Il problema riguarda quindi noi e i nostri figli aggiunge. L'accordo siglato fra Usa e Cina rappresenta su questo argomento un passo epocale. Quindi i cambiamenti climatici ci sono e incidono fortemente su questi disastri che stanno avvenendo sotto ai nostri occhi, ma sicuramente incide molto anche l'incuria dei nostri territori. Su questo non c'è alcun dubbio". Sul fronte dei disastri che stanno accadendo in Italia a causa del maltempo, Galletti è chiaro: "Negli ultimi anni non abbiamo investito per la tutela del nostro territorio, troppe regole e pochi soldi. Adesso non ci possiamo più permettere condoni edilizi nel nostro Paese. I condoni sono dei tentati omicidi sul nostro territorio. Tutti i condoni peggiorano le cose. Qui si tratta di fare un grande patto fra Stato, Regioni, Comuni e cittadini, e ognuno deve fare la sua parte. Io voglio fare la mia parte, agendo per la semplificazione e il reperimento delle risorse". 

Il ministro dell'Ambiente ha poi voluto esprimere la propria vicinanza ai parenti dei due coniugi sepolti dalla frana a Leivi, in provincia di Genova. Il ministro dell'Ambiente ci tiene a precisare di non voler "scaricare la responsabilità su altri. Già dal giorno dopo il mio insediamento mi sono attivato per semplificare le norme e trovare le risorse. Metteremo 5 miliardi in 7 anni, ma sia ben chiaro che questa situazione di incuria e di dissesto idrogeologico non si mette a posto in uno o due anni". Peraltro, "richiederà anche un cambiamento culturale da parte dei cittadini, che non dovranno piu' costruire abusivamente. Anche l'Unione Europea pone come priorità la tutela del territorio. Sono meno preoccupato del reperimento delle risorse che non dal fatto di riuscire a spenderle bene".

(ilVelino/AGV NEWS) 

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