
Nessun giudizio negativo sulla persona e sulle sue capacità, ma deve essere chiaro così come per gli altri eventuali candidati che quello che conta per essere sostenuto dall'area culturale ambientalista del Pd, è un programma chiaro che indichi una nuova prospettiva di sviluppo della nostra regione che ponga l'Ambiente al Centro.Energie rinnovabili, stop al consumo di suolo, più raccolta differenziata e recupero della materia verso una strategia di "rifiuti zero", un rapporto più chiaro e trasparente con le grandi utilities , una mobilità più sostenibile sono i temi su cui vogliamo impegni precisi. Ed è evidente che per dare segnali concreti occorrono anche gli interpreti giusti ! Su questo misureremo la proposta degli eventuali candidati. L'epoca del voto per appartenenza a questo o a quel gruppo è finita. Stiamo affrontando il tema dello sviluppo futuro della Regione Emilia-Romagna e su questo chiediamo ci si misuri. Il resto sono siparietti che fanno parte della "politica" con la p minuscola, comprensibili ma che non ci appartengono. Rimanendo in casa ferrarese, vale analogo ragionamento: nella scelta di appoggiare un candidato o un altro sarà necessario capire come intendono svolgere il loro ruolo i quattro candidati e cosa ne pensano del futuro della Regione.
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