Con la definitiva conversione
del decreto competitività il governo ha messo in campo una serie di
misure a tutto campo pensate per il rilancio dell'economia:
dall'agricoltura all'ambiente, dal credito alle norme sull'opa fino
all'energia, dal bonus sugli investimenti in beni strumentali
all'ampliamento del raggio d'azione dell'aiuto alla crescita economica
per la capitalizzazione.
Per spiegare nel dettaglio la portata dei
provvedimenti, a partire da ieri, martedì 12 agosto, Il Sole 24 ORE
dedica una Guida in 4 appuntamenti per approfondire ciascun intervento.
Il secondo appuntamento, oggi, sarà centrato sugli interventi di
agevolazione fiscale: si va dall'Ace gli aiuti alla crescita economica
per favorire la patrimonializzazione delle imprese agli interventi
per l'agricoltura, con i bonus per i giovani e gli sconti per chi
innova, alle regole per le coop ed al fotovoltaico.
INCHIESTA
MANIFATTURA AL BIVIO: IL SETTORE DELL'AEROSPAZIO CRESCE MA DEVE FARE
FILIERA
Il settore dell'aerospazio italiano è in forte crescita.
Commesse, partnership, investimenti. Ma i distretti italiani, in
particolare quello campano e quello piemontese, hanno bisogno di
accrescere le loro dimensionalita', di fare sistema con la filiera e di
una maggiore attenzione da parte delle istituzioni. E' questo
l'argomento affrontato nella settima puntata dell'inchiesta 'Manifattura
al bivio', il viaggio intrapreso da Impresa & Territori tra i
settori italiani della manifattura che vogliono uscire dalla crisi.
Domani l'approfondimento è rivolto ai due comparti aerospaziali: nel
primo un centinaio di aziende, 39mila addetti, una crescita nel primo
trimestre 2014 del 10,2% ci sono il maggior numero di progetti
finanziati dal Miur, per circa 100 milioni di euro. Nel secondo 250
imprese per un fatturato complessivo di 3,6 miliardi di euro si è
usciti dalla congiuntura negativa orientandosi all'innovazione come
realizzazione di nuovi prodotti da destinare al mercato.
GUIDA PRATICA
PER LA FAMIGLIA. DIFENDERSI DALLE MULTE LE ALTERNATIVE ALL'ACQUISTO
DELL'AUTO
Se avete il timore di aver preso una multa, non è vero che
potete sentirvi 'al sicuro' una volta passati i 90 giorni previsti dal
Codice della strada per la notifica: le modalita' di conteggio dei
termini lasciano nell'incertezza per più tempo. L'ultimo esempio viene
da Milano: il Comune - messo in difficolta' dalla mole di verbali da
notificare in questi mesi dopo aver attivato sette nuovi autovelox
automatici ha interpretato le norme facendo partire i 90 giorni non
più dalla data dell'infrazione, ma da quella in cui i vigili in ufficio
visionano il fotogramma. Nella puntata di 'Guida famiglia' in edicola
all'interno del Sole 24 Ore di oggi si spiega che questa prassi potrebbe
essere bocciata in caso di ricorso al giudice di pace e si indicano gli
elementi su cui il ricorso stesso potrebbe basarsi. La puntata di oggi,
interamente dedicata all'auto, oltre che di multe si occupa di tutte le
alternative possibili all'acquisto di una vettura di proprieta': dal
fenomeno del momento nelle grandi citta' (il car sharing) alle offerte
di 'mezza auto' (buy back) che vengono prevalentemente dalle case
automobilistiche fino ai più 'tradizionali' noleggio e leasing. Ne
emerge che è sempre bene orientare le proprie scelte dando poco peso
alle posizioni ideologiche e alle mode passeggere: le spese necessarie
per garantirsi la mobiliTà sono spesso tali da richiedere un'analisi
attenta e realistica delle proprie effettive esigenze.
(Il
Sole 24 Ore Radiocor)
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