Riparte in Regione l'iter per arrivare a una nuova
legge in materia di raccolta differenziata capace di potenziare il
recupero di materia.
La commissione Territorio e ambiente, presieduta da
Damiano Zoffoli, ha scelto come testo base il progetto di legge della
maggioranza, nominando relatrice la prima firmataria Gabriella Meo
(Sel-Verdi), sottoscritto anche dal capogruppo Gian Guido Naldi, da
Monica Donini e Roberto Sconciaforni di Fds, Sandro Mandini (Idv),
Thomas Casadei e Paola Marani del Pd. Questo il titolo del
provvedimento: "Disposizioni a sostegno della riduzione della produzione
dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta
differenziata domiciliare con tariffa puntuale, e dell'impiantistica
funzionale al riuso e al riciclaggio.Competenze dei Comuni per le
operazioni di gestione del servizio di igiene urbana prive di rilevanza
economica". Sono stati recepiti o sono abbinati nella discussione i
progetti di iniziativa popolare presentati da molti Consigli comunali,
compresi quelli di Parma, Modena e Forlì, e dal Consiglio provinciale
di Reggio Emilia, territori che complessivamente hanno circa un milione e
mezzo di abitanti. Presente in commissione, incaricato dagli Enti
locali, Natale Belosi dell'Ecoistituto di Faenza. Un dibattito su alcune
questioni procedurali, come la nomina di un relatore di minoranza, ha
coinvolto l'indipendente Giovanni Favia, Donini, Marani, la relatrice
Meo, Silvia Noe' (Udc), Casadei e il presidente Zoffoli. (ANSA)
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