Stanziati 50 milioni di euro per controlli sanitari in Campania e a
Taranto. Previsto anche il reato di "combustione illecita dei rifiuti"
per la regione Campania. Accolte molte delle richieste fatte dai
comitati
Sì dell'Aula della Camera al decreto legge
emergenza ambientale, che contiene interventi per la Terra dei fuochi e
l'Ilva. Il testo, che è stato approvato a Montecitorio con 268 sì, 2 no e
15 astenuti, passa al Senato che ha solo una decina di giorni per
convertirlo. Sel si è astenuta.
La Camera ha infatti stabilito di
interrompere e rinviare all'11 febbraio l'esame del testo unificato delle proposte di legge sulla riforma elettorale, proprio per dare la
precedenza al dl ambientale.
"Ringrazio il Parlamento per aver migliorato questo provvedimento rafforzandolo", ha detto il ministro per l'Ambiente Andrea Orlando
prima della votazione finale sul decreto legge. E ha ricordato il
vigile Michele Liguori di Acerra che per anni ha denunciato inascoltato
la situazione degli sversamenti. Liguori è morto il 19 gennaio scorso
stroncato da due tumori verosimilmente causati dai veleni che avvelenano
la terra dei fuochi, veleni che lo hanno colpito mentre faceva il suo
dovere, privo però di adeguate protezioni.
Che cosa dice il decreto "Ilva-Terra dei fuochi." Il decreto legge 136, dopo l'approvazione degli emendamenti avvenuta il 13 gennaio in Commissione Ambiente della Camera, comprende una serie di norme finalizzate al risanamento di due aree del Paese fortemente compromesse dal punto di vista ambientale: Ilva di Taranto e della Terra dei Fuochi della Campania. Il dl prevede lo stanziamento di cinquanta milioni di euro per il 2014 e il 2015 per effettuare gli screening medico-sanitari sulla popolazione che risiede in queste due aree. Per la regione Campania, sono previsti interventi per la sicurezza ambientale e agroalimentare, compresa l'introduzione del reato di combustione illecita dei rifiuti.
Nel caso dell'Ilva, si introduce tra l'altro una speciale procedura per l'autorizzazione alla realizzazione degli interventi previsti dall'Aia e dal piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria nell'area dello stabilimento.
Tra i miglioramenti apportati, infine, anche molte delle richieste fatte da comitati e associazioni ambientaliste in sede di audizione. In particolare sono state inserite misure che introducono nuovi mezzi e strumenti per tutelare la salute dei cittadini, consentono di contrastare più efficacemente la criminalità organizzata, reperiscono anche dai beni sequestrati ai clan fondi per avviare le bonifiche prioritarie e infine allargano le forme di partecipazione di cittadini e comunità.
Intanto spunta l'ipotesi di fiducia sul dl carceri, da lunedì, nell'Aula della Camera. Il dl scade, come il decreto 'destinazione Italia', il 21 febbraio. Secondo quanto si apprende a Montecitorio, il Governo sarebbe stato 'costretto', a valutare questa possibilità anche per i tempi lunghi con cui è stato approvato il dl Imu Bankitalia, al centro dell'ostruzionismo del Movimento 5 Stelle. Sul tappeto rimangono però alcune perplessità. A partire dalle parole della presidente Boldrini, oggi, contro la decretazione d'urgenza: "L'uso sempre più frequente dei decreti legge rende difficoltoso organizzare il lavoro della Camera", ha scritto in una lettera al premier.
Nessun commento:
Posta un commento