C'è una proposta di legge del
Consiglio dei ministri rimasta bloccata per diversi mesi ma che ora
tornerà alla Camera dove si dice che nei Comuni si potrà ricominciare a
costruire se prima hai utilizzato il tuo patrimonio edilizio". Lo ha
detto il ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, parlando a Uno
Mattina su Rai1 di dissesto idrogeologico, prendendo spunto dai danni
dovuti alla recente alluvione in Sardegna. "Il cemento è cresciuto" in
Italia, e questa "è una delle cause" del dissesto idrogeologico,
"insieme ai cambiamenti climatici e alla non prevenzione", che fa
aumentare il rischio. Orlando, nel corso del suo intervento nella parte di trasmissione dedicata ai temi ambientali ha ricordato che "a fronte di un euro non speso in prevenzione, si calcola che poi ne servano tre in interventi di risanamento" dopo un dissesto idrogeologico. Occorre "investire di più, rendere più semplice la spesa, più semplice il modo in cui si realizzano gli interventi di pianificazione" sul territorio. Quanto invece alla"Terra dei fuochi", il ministro ha ricordato che spesso sulla questione s sono verificati anche "effetti negativi su aree che non hanno alcun rapporto con questa vicenda", sollecitando quindi una netta distinzione per evitare generalizzazioni che poi sono anch'esse dannose. E a proposito del provvedimento di recente varato dal Consiglio dei ministri, ora consente di passare dalla semplice contravvenzione finora in vigore a possibilità repressive e a sanzioni, invece, più forti a disposizione delle forze dell'ordine.
(AGI)
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