Terremoto a L’Aquila e Teramo nel corso di questa notte, il sisma ha
fatto registrare, secondo i dati diffusi dall’INGV, una magnitudo di
3.2. Poco più di 3 ore dopo, alle ore 5.45 di questa mattina, in
provincia di Perugia si è registrato un altro terremoto di magnitudo
2.6.
L’INGV diffonde i suoi dati sui terremoti in tempo reale,
gli ultimi registrati sono quelli tra Teramo e L’Aquila e in prossimità
di Spoleto. Il terremoto in prossimità di Campotosto e Capitagnano in
provincia de L’Aquila e di Nerito in provincia di Teramo, si è verificato alle ore 2.31, per un’intensità, come già accennato, di 3.2 gradi della scala Richter.
Dopo la diffusione dei dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia sono arrivate anche le prime comunicazioni rilasciate dalla
Protezione civile in seguito ai controlli della Sala
Situazione Italia. Stando alle ultime informazioni disponibili, non si
registrano danni a persone o cose, fortunatamente, in seguito alla
scossa di questa notte.
Come anticipato un altro sisma di rilievo è stato registrato dall’INGV alle ore 5.45: il terremoto di magnitudo 2.6 che ha colpito la zona in provincia di Perugia ha avuto un epicentro prossimo a Spoleto, a Campello sul Clitunno e a Castel Ritaldi. Anche in questo caso le prime informazioni diffuse dalla Protezione civile sono tranquillizzanti: non si registrano, per il sisma in provincia di Perugia, danni a persone o cose.
Inutile sottolineare come in tali zone un sisma possa destare grandi timori tra i cittadini. Il dramma de L’Aquila è ancora vivissimo nella memoria degli abitanti, ma in questo caso per fortuna la scossa non ha causato altro che paura e preoccupazione. Preoccupazione anche in provincia di Perugia, a maggior ragione dato che appena 4 giorni fa si era verifica alle 4.15 una scossa di magnitudo 3.2 in prossimità dei centri abitati di Gubbio, Pietralunga e Scheggia.
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