Elicotteri in volo per scovare le discariche abusive.
L’aeronautica militare di Grazzanise scende in campo nella lotta
all’abbandono selvaggio dei rifiuti.
Il comandante del
Nono Stormo, Maurizio Cocci, durante una riunione speciale, tenutasi
ieri presso la sede del Comune di Santa Maria la Fossa, ha messo a
disposizione alcuni mezzi dell’aeronautica per controllare i siti inquinati che verranno di volta in volta segnalati dai vari volontari o dalle autorità.
Il
controllo aereo potrebbe essere un mezzo importante per riuscire ad
individuare le discariche abusive che molto spesso si formano nella
vasta periferia del basso Volturno, a seguito dell’abbandono di rifiuti
speciali e urbani.
La riunione si è tenuta dopo la denuncia da
parte del Forum dei giovani che insieme con il sindaco Antonio Papa, i
responsabili dell’Asl, dell’Arpac e della Regione Campania hanno
affrontato l’annoso problema degli sversamenti abusivi. Abbandono che
avviene spesso nelle aree periferiche e che molte volte si traduce in incendi che mettono a rischio anche la grande quantità di terreni agricoli, presenti nell’area del basso Volturno.
Oltre all’aiuto dell’aeronautica ci sarà anche la collaborazione dell’Arpac che ha assicurato di sostenere questa lotta tramite la classificazione dei rifiuti, mentre i dirigenti dell’Uopc dell’Asl di Santa Maria Capua Vetere e di Mondragone, che si occupano della salvaguardia delle aziende bufaline e della trasformazione dei prodotti caseari, daranno il loro apporto intensificando le analisi sui campioni di latte ed i prodotti finiti. Queste analisi saranno importantissime per garantire la genuinità dei prodotti caseari. La certificazione servirà ai produttori per non perdere ulteriore terreno per quanto riguarda la vendita dei prodotti, che già ha subito delle flessioni a seguito dei ritrovamenti di rifiuti tossici nell’area del Casertano. Nelle ultime settimane, infatti, è stato stimato un calo che, su alcuni prodotti, ha toccato anche punte del 50%.
Ulteriori investimenti per quanto riguarda il pattugliamento del territorio potranno arrivare attraverso dei fondi messi a disposizione dalla Regione Campania, attraverso dei bandi specifici.
In cabina di regia ci sarà ovviamente il Comune fossataro ed i suoi amministratori, che da anni si battono per la difesa dell’ambiente e di un territorio già appesantito dalla presenza di migliaia di quintali di rifiuti delle discariche di Ferrandelle e Parco Saurino.
Fabio Mencocco
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