11/06/09

Ma il Ministro Brunetta che dati cita?

Abbiamo presentato un'interrogazione al Ministro Brunetta per fare chiarezza sui dati da Lui più volte citati riguardo alle assenze dei lavoratori di ISPRA..Dalle fonti ufficiali sembrerebbe che la situazione non sia quella rappresentata dal Ministro. E intanto nell'Istituto regna il caos..

Al Ministro della Funzione pubblica On. Renato Brunetta

Per Sapere
Premesso che:
• L’art. 28, comma 1, del D .L. n. 112/2008, convertito con modificazioni dalla Legge n. 133/2008, recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”, al fine di garantire la razionalizzazione delle strutture tecniche statali, ha istituito l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale);
• L’art. 28, comma 2, del succitato D.L., ha attribuito all’ISPRA le funzioni, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale dell’APAT, dell’INFS e dell’ICRAM, i quali sono soppressi a decorrere dalla data di insediamento dei commissari di cui al comma 5 del medesimo articolo;


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• L’ISPRA in forza delle suddette norme continua a svolgere le funzioni, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici di cui all’articolo 38 del Decreto Legislativo n. 300 del 30 luglio 1999 e successive modificazioni, dell’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica di cui alla legge 11 febbraio 1992, n. 157 e successive modificazioni, e dell’Istituto Centrale per la Ricerca scientifica e tecnologica Applicata al Mare di cui all’articolo 1-bis del decreto-legge 4 dicembre 1993, n.496, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, della legge 21 gennaio 1994, n. 61.
• Il Ministro Brunetta, in più occasioni, nell’ambito di recenti interviste per la presentazione del suo ultimo libro “Rivoluzione in corso” durante trasmissioni televisive in prima serata (l’ultima “Porta a Porta” del 21 maggio u.s.), ha presentato dati relativi alle assenze per malattia del personale ISPRA che mostrerebbero una diminuzione delle stesse del 94% a seguito dell’entrata in vigore delle disposizioni contenute nel Dl 112 del 25.06.08, rispetto al periodo febbraio-marzo 2008
• I dati presentati dal Ministro Brunetta porrebbero l’ISPRA tra le amministrazioni pubbliche con la più alta percentuale di assenze per malattia apparentemente “ingiustificate”
• Da dati ufficiali forniti in data 27/05/2009 dal Commissario ISPRA, Prefetto Vincenzo Grimaldi, alle organizzazioni sindacali, si rileva che mediamente la riduzione (tra il 2008 e il 2009) delle assenze per malattia è, invece, intorno al 48%, come già in precedenza comunicato dalla struttura commissariale di ISPRA al Ministero della Funzione Pubblica.
- se il Ministro interrogato sia al corrente dei fatti riportati e se sia in possesso dei dati reali corretti relativi alle assenze per malattia del personale ISPRA
- se il Ministro interrogato e gli organi commissariali dell’ISPRA intendano fornire chiarimenti e/o smentite rispetto ai numeri presentati dal Ministro Brunetta, che, se non confermati, continuerebbero a ledere ingiustamente l’immagine pubblica di un Istituto, l’ISPRA, che dovrebbe costituire, secondo quanto dichiarato dallo stesso Ministro dell’Ambiente, un punto di riferimento istituzionale per la ricerca e i controlli in campo ambientale oltre che per la programmazione e lo sviluppo delle politiche ambientali nel nostro paese.


Alessandro Bratti , Raffaella Mariani, Chiara Braga, Angela Mastromauro , Carmen Motta, Roberto Morassut, Ermete Realacci, Emilia De Biasi, Salvatore Margiotta


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