09/09/08

8 settembre 2008: oggi


La Festa Nazionale di Pontelagoscuro dedicata all’ambiente anche quest’anno, così come era successo nel passato, ha rappresentato una sorta di anteprima rispetto alle novità delle politiche del centro sinistra. La storica Festa infatti fu nel settembre del 2002, la prima Festa nazionale dell’Ulivo in Italia.
Anteprima perché Veltroni ha preannunciato, per poi sviluppare a Firenze, le linee strategiche di azione del PD. E, se mai ve ne fosse ancora bisogno, ha sottolineato che fra i grandi temi i cambiamenti climatici, l’ambiente , la mobilità sono prioritari per una grande forza riformista come il PD.


La Festa è stata una scommessa: molti i dibattiti e le iniziative in programma (a volte anche due al giorno) con una prevalenza locale nella prima settimana per poi spaziare su ambiti nazionali la seconda. Programma valutato inizialmente forse un po’ ambizioso, ma che a consuntivo è stato sicuramente apprezzato.
Oltre 100 relatori, defezioni quasi nulle (molti relatori sono venuti da altre città. Qualcuno dalla Sicilia, da Roma, da Padova, da Firenze, da Salerno), presenza di molte istituzioni (regioni, province, associazioni) e anche di partiti del governo (Lega, An)
Da parte di tutti grande disponibilità e voglia di discutere e di fare.

L’iniziativa sulla gestione dei servizi locali in ambito provinciale ha visto la partecipazione di oltre 150 persone. Molto bene il dibattito anche sulla gestione dei rifiuti. Un confronto, alla luce della nuova direttiva comunitaria, su come raggiungere percentuali elevate di recupero della materia e al tempo stesso dotarsi di un efficiente impiantistica di smaltimento. Interessanti e anche innovative le proposte del Prof Raffaello Cossu che ha evidenziato come non vi possa essere un’unica tecnica, ma che anche la discarica deve essere rivalutata. Fortini , Federambiente, ha illustrato la situazione nazionale oltre che fare il punto su Napoli, dove è stato ribadito che il Piano attuale è quello messo in cantiere dal Governo Prodi.
Confronto pacato ma stimolante quello fra Zanichelli, il Prof. Ghetti, Bruna Sibille e il Presidente della Commissione Ambiente Angelo Alessandri (Lega Nord) sulla Pianura Padana intesa come grande emergenza ambientale. Convergenze sulla necessità di dare un governo più integrato e semplificato alle grandi questioni come la regimazione delle acque del Po. Inevitabilmente si è parlato di federalismo e come ci sia necessità di maggior collaborazione fra le regioni e lo stato.

Si è parlato di imprese , sostenibilità ed energia nel dibattito moderato da Marisa Parmigiani, fra Paola Merloni, il Presidente di Unipol Stefanini , Zampini di Ansaldo, il Sindaco Sateriale e Raffaella Mariani . Numerosi gli spunti interessanti fra tutti il rapporto fra amministrazione locale e impresa e quale integrazione delle politiche di sostenibilità in ambito europeo. Oltre 200 le persone che hanno seguito l’iniziativa.
Faccia a faccia fra Matteo Colannino e Mario Baldassari su Alitalia e il rapporto fra globalizzazione e ambiente. Interventi anche di Massimo Marchignoli e di Patrizio Bianchi che hanno permesso di approfondire i vari temi. Rispetto alla questione energetica è emersa l’importanza della ricerca finalizzata come unica risposta alle sfide future.
Il circolo Obama e Imille hanno trattato il tema della informazione, portando esempi concreti su come quello ambientale sia un ambito dove spesso si passa dal catastrofismo alla negazione senza valutare le fonti scientifiche di riferimento. Caserini, Longobardi, Civati, coordinati da Truffi, hanno inoltre commentato l’utilizzo della rete e dei forum per la diffusione della controinformazione.
Un interessante incontro su mobilità e infrastrutture ha visto il Ministro ombra Andrea Martella illustrare alcuni impegni del PD, Sergio Gentili, responsabile PD nazionale della mobilità ha delineato le priorità mettendo in luce l’importanza della mobilità urbana, ma ha sottolineato l’importanza di effettuare scelte riguardo ad alcune infrastrutture strategiche. Anna Donati ha messo in evidenza quanto sia elevato il rischio di costruire grandi infrastrutture che non risolvono i nodi cruciali della mobilità del nostro Paese. Ha ribadito che la posizione dei Verdi, in questo settore, è sempre stata propositiva e non negazionista. Alfredo Peri, Assessore regionale dell’Emilia Romagna, ha messo in evidenza come dietro alle politiche governative non vi sia un disegno strategico ma un elenco di opere da realizzare non molto diverso da quello del Governo Prodi. Fabrizio Vigni ha delineato l’impegno dell’Associazione Ecodem annunciando numerose iniziative per il prossimo autunno sul tema della mobilità, con particolare riguardo al trasporto pubblico.
L’ultima sera si è affrontato il tema energetico con Testa, Zamparutti, D’Arrigo e Della Seta, coordinati da Margiotta, Vicepresidente della Commissione Ambiente alla Camera.
Dibattito non molto frequentato ma che ha visto una forte consonanza di intenti rispetto alle priorità. Risparmio e rinnovabili e poi ricerca nel nucleare

Complessivamente una buona partecipazione e soprattutto un pubblico molto interessato. E’stata l’occasione anche per avere informazioni rispetto alle linee strategiche del Pd su temi come energia, sviluppo sostenibile, gestione dei rifiuti.

Un ringraziamento agli organizzatori locali per il grande sforzo profuso e all’Associazione Ecodem per la collaborazione.
Siamo convinti che le Feste possano ritornare ad essere luoghi di elaborazione e confronto politico-culturale. Il Partito Democratico ne ha bisogno !!!

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