03/01/15

Ambiente: sequestrato oleodotto Civitavecchia-Fiumicino

Il Gip del Tribunale di Civitavecchia, Massimo Marasca, ha deciso di mettere sotto sequestro l'oleodotto che da Civitavecchia arriva nell'aeroporto Leonardo da Vinci.

Lo conferma il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, secondo il quale si tratta di "una scelta giusta e di garanzia per l'ambiente e la salute pubblica". "Abbiamo ancora negli occhi le immagini del disastro ambientale a Maccarese, Torrimpietra, Palidoro. Quella del Tribunale di Civitavecchia - prosegue Montino - è una decisione volta alla salvaguardia non solo del nostro territorio. La condotta oggetto dei tentativi di furto è lunga una settantina di chilometri e oltre Fiumicino attraversa altri cinque comuni: Civitavecchia, Cerveteri, Santa Marinella, Ladispoli e Roma. E' impensabile controllarla notte e giorno per tutta la sua lunghezza se non attraverso un sistema di monitoraggio moderno ed efficiente simile a quello, sempre di proprietà dell'Eni, gia' in uso sull'oleodotto che da Gaeta arriva a Pomezia", conclude il sindaco di Fiumicino. La prima perdita dall'oleodotto, contenente kerosene Jet A-1 per aviogetti, risale a novembre scorso. Una perdita causata da un tentativo di effrazione per sottrarre il carburante. Le immediate procedure d'emergenza scattate per provvedere alla individuazione e riparazione del foro e per recuperare il prodotto fuoriuscito, dovettero anche fronteggiare le avverse condizioni meteorologiche che interessavano l'intera area. Di fronte ai ripetuti tentativi di furto di kerosene ai danni di Eni sull'oleodotto, l'azienda informava di aver adottato tutte le misure necessarie a far fronte all'emergenza, predisponendo inoltre un laboratorio chimico mobile per le immediate analisi delle acque.

(AGI)

Nessun commento: