Rifiuti. Segrè Presidente comitato prevenzione spreco cibo

Nominato da Ministero Ambiente; in novembre Summit a Bologna

Lotta allo spreco di cibo, Andrea Segrè, presidente di Last Minute Market e coordinatore di Pinpas (il Piano nazionale di prevenzione dello spreco alimentare del ministero dell'Ambiente) è stato nominato presidente del Comitato tecnico scientifico per l'implementazione e lo sviluppo del Programma nazionale di prevenzione dei rifiuti. Lo ha deciso il ministero dell'Ambiente con un decreto. Il Comitato, che rimarrà in carica fino al 2017, aiuterà il ministero nel creare misure per diminuire lo spreco alimentare. E intanto, in novembre a BOLOGNA, si svolgerà un incontro sulla "Sostenibilità e prevenzione nelle perdite e negli sprechi agroalimentari nel mondo, in Europa e in Italia: dal semestre italiano a Expo 2015", al quel parteciperanno ministri italiani e stranieri.

"Si tratterà del primo step per fare realmente sistema in Italia e in Europa sul tema dello spreco alimentare", commenta Segrè. All'incontro prenderanno parte i ministri italiani di riferimento e i loro omologhi europei di Austria, Francia e Gran Bretagna, oltre ai vertici Fao ed Expo. "Stiamo già lavorando in vista di questo appuntamento che trovera' un momento forte di presentazione nella giornata inaugurale di Ecomondo, a Rimini, il prossimo 5 novembre", aggiunge il docente. "Fare squadra sui temi legati alla sostenibilità è importante e Ecomondo ci permetterà di anticipare il programma di lavoro e gli obiettivi dell'evento a una platea fortemente sensibile alle sfide e agli obiettivi che intendiamo cogliere per una forte riduzione- il dimezzamento, nei nostri auspici dello spreco alimentare entro il 2025". Già in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente 2014, in giugno, Segrè e il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, hanno presentato le 10 azioni prioritarie per la lotta agli sprechi alimentari. Ora "è arrivato il momento di concretizzare queste misure per affrontare il problema degli sprechi alimentari nel quadro delle misure di prevenzione dei rifiuti", conclude Segrè.

(DIRE)