Le principali misure
Il decreto competitività torna al Senato, dove aveva iniziato il
suo iter e il ministro per i Rapporti con il Parlamento Maria Elena
Boschi ha posto la questione di fiducia. Dopo le modifiche apportate
dalla Camera il provvedimento approderà in Aula, dopo dichiarazioni e
voto sulle riforme. E anche questa volta quindi a Palazzo Madama arriva
il voto di fiducia per la conversione definitiva dell'ampio testo, che
contempla norme sull'Ilva, sulla riduzione delle bollette, ai rifiuti
Lazio e all'Opa e a pacchetti ad hoc su ambiente e agricoltura, nonche'
alle nutrie. Le commissioni di Palazzo Madama hanno dato l'ok al testo
con i 45 emendamenti che sono stati in parte bocciati e in parte
ritirati. Insomma, il provvedimento composto da 34 articoli e che
scade il 22 agosto è a pochi passi dal traguardo. L'iter del decreto,
che per le opposizioni rimane 'omnibus', non è stato semplice, tanto
che alla Camera il governo ha chiesto di cancellare alcune delle norme
introdotte in prima lettura al Senato; poi ci si è messa anche la
Ragioneria dello Stato con alcune osservazioni. Ecco le principali
novità, tra soppressioni e modifiche:
NORME SOPPRESSE:
cancellazione
della deroga al tetto di 240 mila euro per gli stipendi dei manager Pa
per le societa' quotate e quelle emittenti strumenti finanziari quotati o
che rilasciano titoli scambiati; eliminazione del pagamento dei crediti
per 535 milioni a Poste italiane; cancellazione dell'abolizione del
limite della soglia dei 1.000 euro per l'uso del contate a stranieri e
turisti in Italia; soppressione della possibilità nell'ambito delle
semplificazioni per l'attività imprenditoriale della sola Scia per fare
impresa; poi soppressione per 'condhotel' (hotel condomini), norma per
assunzioni per chiamata diretta alla Consob, alcuni aspetti legati a
rifiuti, fondali marini, accordi di programma per risorse su rischio
idrogeologico e 'no' ai led per le luci dei semafori; stop ad alcune
disposizioni su agricoltura biologica, disposizioni penali urgenti per
garantire la sicurezza agroalimentare, istituzione del servizio
integrato per la tutela del patrimonio agroalimentare italiano. Al
Senato invece è stato soppresso l'anatocismo, cioè la capitalizzazione
degli interessi.
I punti chiave.
ILVA:
per il grande siderurgico
jonico viene introdotto il prestito ponte; il rafforzamento del ruolo
del subcommissario ad hoc per il Piano di risanamento e lo sblocco delle
risorse della famiglia Riva poste sotto sequestro
DOPPIA SOGLIA OPA:
introduzione della doppia soglia Opa al 25% per le società quotate,
escluse le Pmi (l'altra soglia rimane al 30%) che invece potranno
scegliere di inserire nello statuto una soglia compresa tra il 20% e il
40%; norme sulle azioni a voto plurimo
Rifiuti LAZIO: poteri per forme
'speciali' di gestione dei rifiuti al governatore del Lazio e al
sindaco di uno dei comuni del territorio regionale
BASTA COMMISSARI-EX
GOVERNATORI:
lo stop ai commissari se governatori dimessi; i presidenti
di Regione che cessano anticipatamente la carica di governatore non
potranno più conservare "incarichi commissariali" (per esempio Errani e
Scopelliti)
TAGLIA-BOLLETTE:
un nuovo spalma incentivi, per la
riduzione del 10% delle bollette alle Pmi introduzione di opzioni per
gli incentivi, tre scaglioni di riduzione, per le rinnovabili in
generale viene innalzata la soglia per lo scambio sul posto
SISTRI:
proroga del contratto a Selex fino al 31 dicembre 2015
NUOVA SABATINI:
si accelera l'accesso alla nuova Sabatini - ACE: rafforzamento dell'Ace
(Aiuti per la crescita)
CREDITI IMPRESE:
il termine entro il quale le
imprese possono presentare l'istanza di certificazione è stato portato
dal 31 agosto al 31 ottobre 2014
'AMBIENTE PROTETTO':
limiti scarichi
acque e in fogne; multe per chi non rispetta regole sui bioshopper,
accelerazione interventi contro il dissesto idrogeologico (presidenti di
Regione subentrano a commissari), procedure semplificate per bonifiche,
estensione indagini per la Terra dei fuochi, inasprimento regole contro
le carrette del mare, 350 milioni per l'efficienza energetica degli
edifici (da Fondo Kyoto)
'CAMPOLIBERO':
misure a favore dei giovani,
mutui a tasso zero, detrazione al 19% per affitto dei terreni a under 35
e sgravio di 1/3 della retribuzione lorda per assunzioni piu' stabili,
spazio anche alla semplificazione. Nel decreto, tra le altre norme
portate spesso come esempio di 'eterogeneita'', trova spazio
l'esclusione delle nutrie dalle specie tutelate.
(di Tommaso Tetro) (ANSA)
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