Lo ha detto il presidente del Gruppo regionale Udc, Salvatore Negro, che ha espresso un giudizio positivo a favore dell'azione del ministro dell'Ambiente Galletti il quale, subito dopo il suo insediamento, si è occupato del caso Ilva di Taranto. "Tra gli aspetti più significativi del nuovo Piano ambientale ha sottolineato il capogruppo Udc vi è l'introduzione della valutazione da danno sanitario collegato alla capacità di produzione. Va ricordato che la valutazione da danno sanitario era già stata introdotta dalla Regione Puglia attraverso la legge regionale 21/2012.
È convinzione condivisa che proprio l'assenza di tale valutazione, ha reso necessario nel caso dell'Ilva l'intervento della magistratura penale, con gravi ripercussioni sulla produzione e quindi sull'occupazione. Altra novità e la prescrizione di innovazioni tecnologiche come metodo per rinnovare i processi di produzione, migliorare l'efficienza degli impianti e limitare le emissioni nocive. Siamo certi - ha concluso il presidente Negro che queste due importanti novità saranno utili a perseguire la tutela dell'ambiente coniugandola con il diritto al lavoro ed alla salute. Allo stesso tempo questo ci fa ben sperare che i problemi ambientali della Puglia siano nell'agenda del nuovo Governo e che il ministro Galletti terrà alta l'attenzione sul nostro territorio". (AGENPARL)
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