Il ministro all'Ambiente, Gian Luca Galletti, 'apre' alle richieste della Regione Emilia-Romagna sull'uso degli inceneritori. Ma bisognerà trovare "un equilibrio" tra l'esigenza di sfruttare i numerosi impianti emiliano-romagnoli per affrontare le emergenze a livello nazionale senza "penalizzare" troppo i residenti.
Ne hanno
parlato la scorsa settimana lo stesso neo-ministro Galletti e il
presidente regionale Vasco Errani. Schierato contro il famoso "collegato
ambiente" dell'ex ministro Orlando, Errani ha portato le stesse
preoccupazioni sull'arrivo obbligato di rifiuti da altre regioni al
nuovo ministro. "Ne terremo conto, questa e' l'istanza che Errani è
venuto a manifestarmi afferma Galletti. Credo che troveremo un
equilibrio per non penalizzare proprio le Regioni più virtuose come
l'Emilia-Romagna". Galletti era questa mattina a Bologna per partecipare alla presentazione dell'indagine di Almataurea. Sui rifiuti, dice, "ho avuto un incontro lungo col presidente Errani già la settimana scorsa spiega. E' chiaro che le competenze sono della Regione e le sta esercitando come dimostra la legge che hanno approvato" nelle settimane scorse. "Non mancherà sicuramente anche l'appoggio del ministero qualora ce ne fosse bisogno. Ho sempre avuto a cuore i problemi della mia città afferma il ministro bolognese e della mia regione. Adesso chiaramente ce li ho di tutta Italia, ma l'Emilia-Romagna è un pezzo forte dell'Italia".
(DIRE)
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