
La discarica si trova nel quartiere Falsomiele a Palermo. I provvedimenti sono stati eseguiti nei confronti di Salvatore Ribaudo, nato a Palermo, 53 anni, e il figlio Claudio, nato a Palermo 25 anni, sottoposti a custodia cautelare in carcere; Francesco Ginex, nato a Palermo, 46 anni, agli arresti domiciliari; Veronica Ribaudo, nata a Palermo 29 anni, sottoposta alla misura cautelare del divieto di dimora. Sequestrati beni per un milione di euro. Hanno realizzato una discarica non autorizzata nel quartiere Falsomiele a Palermo a poche centinaia di metri dalle abitazioni, priva di qualsiasi protezione per il terreno. Con questa accusa i carabinieri hanno eseguito quattro misure cautelari emesse dal gip su richiesta dalla direzione distrettuale antimafia. I provvedimenti sono stati applicati nei confronti di Salvatore Ribaudo, 53 anni, e del figlio Claudio, 25 anni, che sono finiti in carcere. Agli arresti domiciliari Francesco Ginex, 46 anni mentre a Veronica Ribaudo, 29 anni, è stato imposto il divieto di dimora. Agli indagati sono contestati anche la gestione abusiva, il deposito e l'abbandono incontrollato di rifiuti, pericolosi e non, tra cui amianto, mercurio ed anche una carcassa di cavallo, interrati sopra una falda acquifera che rifornisce i pozzi dei vicini terreni agricoli. Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati beni aziendali per circa un milione di euro.
(ANSA)
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