31/01/14

Bussi: oggi il processo, presidio di protesta ambientalisti Manifestazione a Chieti. "La vera giustizia è la bonifica"

 Presidio di protesta degli ambientalisti, stamani, a Chieti, dove ha preso il via in Corte d'Assise il processo sulla megadiscarica di Bussi sul Tirino (Pescara).

Una cinquantina gli attivisti che hanno partecipato alla manifestazione, promossa nell'ambito della campagna "Stop Biocidi", già nota per l'impegno nella Terra dei fuochi. Numerosi gli striscioni esposti. Su due di essi si leggeva: ''La vera giustizia è la bonifica'' e ''Montedison e Solvay pagherete tutto. Goio via dall'Abruzzo''. All'iniziativa hanno preso parte attivisti del Forum abruzzese dei movimenti per l'acqua, Wwf, Abruzzo Social Forum e Zona 22, oltre a esponenti del Wwf, del Movimento 5 Stelle, di Rifondazione Comunista e dell'Unione sindacale di base (Usb).  I promotori della manifestazione parlano di ''un disastro di immani proporzioni, una spada di Damocle sul futuro dell'intera vallata del Pescara. I sedimenti del porto di Pescara ricordano gli ambientalisti presentano livelli altissimi di mercurio, provenienti da oltre 50 km di distanza; 500.000 cittadini della Valpescara, Chieti e Pescara comprese, per venti anni hanno bevuto acqua contaminata da solventi clorurati cancerogeni, tetracloruro di carbonio, esacloroetano, da cloroformio e la trielina''. ''A sei anni dai sequestri delle aree inquinate aggiungono nulla è stato fatto per la bonifica di questo sito. E' questo l'ennesimo scandalo di una politica del tutto incapace e irresponsabile, che non è riuscita neanche a promuovere una indispensabile ricerca epidemiologica o istituire un registro tumori''. ''Vogliono impiegare 50 milioni di euro per la bonifica e la reindustrializzazione; una cifra insufficiente per entrambe. Ma i problemi non sono finiti: il gruppo Toto vorrebbe realizzare
nel sito un inquinante cementificio e una mega-cava a 500 metri dai nuovi pozzi che danno l'acqua a Pescara e Chieti. Una vera e propria follia. Basta fare profitto sulle nostre vite e sul nostro territorio concludono i manifestanti la vera giustizia è la bonifica dei siti''.

 (ANSA)

1 commento:

nonno enio ha detto...

questo è il risultato di anni e anni di inquinamento dove si è barattato la creazione di pochi posti di lavoro, permettendo ad una industria di inquinare a suo piacimento senza che nessuno dicesse mai niente.Le conseguenze purtroppo trafgiche sono queste, Bussi la discarica di materiali altamente tossici dell'Abruzzo e statene certi che non si farà niente salvo negli anni a venire parlarne ancora.