04/11/13

“Gli effetti dei cambiamenti climatici sulla frequenza dei fenomeni alluvionali del Po”.

L'alluvione del fiume Po del novembre 1951 sarà ricordata a Felonica con una mostra foto- documentale: da venerdì al 17 novembre, l’esposizione sarà allestita nel Palazzo Cavriani e sarà visitabile nei fine settimana, dal venerdì alla domenica, con orari 10-12 e 15-17.

L’inaugurazione si terrà venerd ì alle 10, con la presenza di Laura Negri, assessore alla cultura della Provincia di Rovigo.

Il tragico evento di 62 anni fa, che colpì il Polesine provocando morte e distruzione, interessò tutti i territori attraversati dal fiume, da Torino al delta. Un centinaio di immagini fotografiche e alcuni articoli dei giornali di allora documenteranno questo evento che segnò profondamente la realtà polesana.

Sabato 9 novembre, nel contesto di tale iniziativa, si vivrà un’importante giornata col convegno dal titolo: “Gli effetti dei cambiamenti climatici sulla frequenza dei fenomeni alluvionali del Po”.
Il convegno sarà aperto alle 9.30 con i saluti della sindaca Annalisa Bazzi e del presidente della Provincia Alessandro Pastacci.

Il moderatore sarà il giornalista Nicola Antonietti, mentre i relatori saranno il climatologo Luca Lombroso, che parlerà dei cambiamenti climatici traendo anche spunto dal suo ultimo nuovo libro" Apocalypse Now? Possiamo salvare il mondo. Ora”, il direttore dell'Aipo Luigi Fortunato, che spiegherà quanto è stato fatto in termini di opere di sicurezza idraulica dal 1951 a oggi, il presidente del Consorzio di Bonifica di Burana Francesco Vincenzi che illustrerà il ruolo del Consorzio nella gestione delle acque di superficie e infine l'onorevole Alessandro Bratti, in qualità di componente dell’VIII Commissione ambiente della Camera dei deputati, che informerà sui provvedimenti nazionali riguardanti l'adattamento climatico.

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