19/10/13

Efficienza energetica, la rivoluzione prende il camper


E' partito il tour della Digital Energy con l'obiettivo di selezionare 10 startup in chiave smart grid che verranno poi finanziate. Otto tappe lungo tutta Italia, con finale a Smau, a Milano tra il 23 e il 25 ottobre

Quanto vale una città smart? Come si fa a evitare che il fiume di energia pulita che gli italiani oggi producono in casa resti imbrigliato in una rete ancora in buona parte centralizzata? E, soprattutto, come trasformare in posti di lavoro le buone idee di innovazione energetica? Per rispondere a queste domande è partito il tour della Digital Energy Barcamper, una mini-carovana che sta percorrendo l'Italia alla ricerca di intuizioni da trasformare in start up (le 8 tappe si concluderanno allo Smau di Milano, tra il 23  e il 25 ottobre).

Il progetto Digital Energy  nato dalla collaborazione tra Legambiente, Gse e Sviluppumbria - ha avuto un decollo più rapido del previsto. L'obiettivo delle 80 buone idee è stato già raggiunto e al camper, che deve ancora completare il suo giro, continuano a bussare ragazzi con proposte per migliorare la qualità della rete elettrica: l'aumento della domotica, la diffusione di auto elettriche e ibride, la moltiplicazione di impianti domestici basati su fonti rinnovabili renderanno sempre più necessario un salto di efficienza e sollecitano il passaggio da un sistema centralizzato a un sistema più fluido e orizzontale
Una selezione di 10 progetti  ideati da ricercatori universitari o piccole e medie aziende che si muovono nel campo dell'innovazione verrà messa a punto da un panel di esperti durante la TechWeek che si terrà a Terni alla fine del prossimo gennaio e poi portata al Tech Garage Day di febbraio, una giornata di presentazione al mondo scientifico e istituzionale, agli imprenditori, ai fondi di venture capital. In questo modo si realizzeranno azioni di sostegno per aiutare gli innovatori a trasformare le loro idee in progetti finanziabili e realizzabili.

"Il futuro dell'energia è nella generazione distribuita", ricorda Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente. "Ma per rendere possibile la gestione di un modello più efficiente e moderno di quello che abbiamo conosciuto fino ad oggi abbiamo bisogno di ricerca e di nuove idee. Digital Energy vuole dare un contributo a realizzare in Italia questi interventi coinvolgendo imprese, università, giovani ricercatori".

Due gli ambiti della proposta: soluzioni digitali innovative per accrescere il coinvolgimento degli utenti (ad esempio servizi su web e palmare per la gestione online e in mobilità dei servizi energetici) e applicazioni social network per favorire sistemi di condivisione. La selezione preliminare delle idee avviene attraverso colloqui one-to-one all'interno del Barcamper, il camper attrezzato che si ferma spesso accanto alle università.

Nessun commento: