L'amministrazione comunale, riporta il New York Times, prevede di annunciare a breve l'individuazione di un impianto di compostaggio che tratterà più di 100.000 tonnellate di scarti di cibo all'anno, pari a circa il 10% dei rifiuti alimentari della città Negli Stati Uniti moltissime città più piccole, come San Francisco e Seattle, hanno gia' avviato programmi di compostaggio, ma i dirigenti comunali di New York finora ritenevano che la città fosse troppo densamente abitata e verticalmente strutturata per poterlo fare.
Il nuovo programma, che richiederebbe ai newyorkesi di separare gli scarti alimentari dal resto dei rifiuti, sara' probabilmente volontario in un primo momento, ma nel giro di pochi anni, diventerà obbligatorio. Entro il prossimo anno infatti, oltre il 5% delle famiglie della città può partecipare volontariamente al programma di compostaggio. Il Times riporta poi che le nuove misure di riciclaggio saranno probabilmente ampliate per includere il resto della città entro il 2015 o il 2016.
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