"Campania, Sicilia e Calabria sono regioni commissariate da quasi 20 anni e ancora non è stato fatto nulla per risolvere il problema". "Gli interventi chiosa Iervolino arrivano solo quando una situazione è ormai al limite". Roghi, assunzioni clientelari, discariche fuorilegge, inceneritori fantasma, commissariamenti e mancanza di senso dello Stato: in poche parole criminalità politica che, insieme a quella organizzata, distrugge i territori. Importante l'intervento del ministro dell'Ambiente Andrea Orlando, che ha portato l'attenzione sulla situazione d'emergenza in Campania. "E' necessario - afferma Orlando - bloccare l'importazione dei rifiuti industriali in questa regione che non ha ancora trovato un equilibrio". "E' importante un registro dei tumori, - continua il ministro - una certificazione della pericolosità dei suoli e un monitoraggio aereo sulle zone più a rischio". Ma i riflettori devono essere puntati anche sui segnali positivi. "La Campania continua Orlando ha una percentuale di riuscita della raccolta differenziata molto alta e questo fattore va incoraggiato". Dalla Sicilia alla Campania, attraversando la Calabria, il libro propone un viaggio nel sud d'Italia, dove a farla da padrone è il disordine organizzato. In queste regioni, più che in altre, è lampante come lo Stato sia assente. Le più elementari regole vengono eluse a discapito della salute dei cittadini. In questi territori, ma non solo, lo stato di diritto non esiste. "Questo testo afferma Elisabetta Zamparutti, dirigente radicale e deputata della XVI legislatura - è un'operazione verità portata avanti grazie alla commissione bicamerale che non solo gli addetti ai lavori devono conoscere". "Il rifiuto del Sud" è questo: il racconto di un metodo che passa attraverso la negazione sistematica delle regole.
(9Colonne)
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