18/07/12

Ambiente. PD: Contrari allo smembramento dell'Ispra

BRATTI: CLINI CONFERMA CHE GOVERNO BERLUSCONI HA SCIPPATO RISORSE
(DIRE) Roma, 18 lug. - "Nel corso del governo Berlusconi, il ministero dell'Ambiente ha subito una vera e propria devastazione nelle risorse e nel personale". Questo "e' quanto si evince" dall'audizione in commissione Ambiente del ministro dell'Ambiente Corrado Clini secondo il deputato democratico Alessandro Bratti che sottolinea come "il ministro, nel corso della sua esposizione, ha spiegato la necessita' di far fronte in tempi rapidi alle gravi carenze che si sono determinate e si determineranno al ministero nella parte delle segreterie tecniche anche a causa della spending review".Inoltre, Clini "ha messo in evidenza la problematicita' di mantenere una societa' in house come Sogesid che svolge molte attivita' che si sovrappongono con quelle dell'Ispra- spiega Bratti- l'idea di prelevare personale direttamente da Ispra e metterlo a disposizione del ministero non pare tuttavia la soluzione migliore".
La proposta della commisisone, "condivisa da tutti i gruppi politici, depositata ieri riguarda il sistema dei controlli ambientali in Italia vuole creare una vera sinergia operativa tra Ispra e le Agenzie ambientali regionali", dice il democratico. Il fatto e' che "non vorrei che questa operazione di trasferimento di personale, per quanto urgente, di fatto dia l'inizio allo smembramento dell'Ispra", segnala Bratti.
Attraverso accordi fra ministero dell'Ambiente e Ispra "si potrebbe ovviare alla perdita del personale dando piu' compiti a quello di Ispra- dice il deputato Pd Alessandro Bratti- e' necessario nel nostro paese avere un sistema serio, omogeneo ed efficace di agenzie preposte al controllo, al monitoraggio e alla conoscenza dei dati ambientali" e che siano "anche un supporto tecnico alle Amministrazioni preposte".
Ad ogni modo "apprezziamo l'impegno del ministro che si e' reso disponibile ad affrontare costruttivamente la discussione sul progetto di legge presentato. E' importante tenere le due cose assolutamente collegate: l'urgenza e la prospettiva futura- conclude Bratti- e' vitale avere in Italia un sistema di agenzie ambientali cosi' come in tutti i Paesi europei che garantiscano livelli di tutela ambientale minimi che debbano essere applicati in tutte le Regioni".

1 commento:

Anonimo ha detto...

MA QUANDO MAI E' NATA L'AGENZIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO, ASTRAZIONE PER VISIONARI TRASFORMATASI IN TERRENO DI CONQUISTA PER SCORRIDORI DI OGNI ESTRAZIONE.
CONTENITORE CHE NON HA MAI ASSUNTO UNA FORMA COERENTE MA E' STATO CONTINUAMENTE GONFIATO DA CHI SI E' ALTERNATO ALLA BOCCA E SOFFIANDO NE HA AL CONTEMPO SUCCHIATO IL SANGUE. E COME OGNI PALLONE CHE SI RISPETTI, SE NON SI SMETTE DI SOFFIARE, PRIMA O POI SCOPPIA, INEVITABILMENTE. E AL DI LA' DI OGNI DEMAGOGIA, CARO BRATTI, L'AGENZIA SOSTENIBILE RICHIEDE UNA BELLA CURA DIMAGRANTE, E SOPRATTUTTO UN BEL BAGNO DI UMILTA'.