02/05/12

Energia. PD. Da Rimini pressing su Governo pro fotovoltaico


"CONTO ENERGIA COME UNA SCURE"; IL 18 A IMOLA INCONTRO REGIONALE
(DIRE) Rimini, 2 mag. - Parte oggi da Rimini la mobilitazione del Pd sulle modifiche da apportare alla bozza del quinto Conto Energia per il sostegno alle rinnovabili. L'obiettivo a breve termine, come emerge dal convegno di stamattina allo Spazio Duomo, e' quello di approfondire i temi e avanzare proposte in vista della Conferenza Stato-Regioni del 10 maggio, che vagliera' in maniera definitiva i documenti varati dai ministeri (il 9 maggio il ministro dell'Ambiente Corrado Clini e' atteso ad un confronto con le associazioni di categoria).
Il Pd riminese definisce al momento le nuove norme del Governo "una scure che taglia gli investimenti in corso, aprendo di fatto la crisi di tutti gli operatori del settore". Tra le richieste sostenute dai Democratici, quella di rivedere la norma del quinto Conto Energia (la cui bozza e' stata pubblicata sul sito internet del ministero dello Sviluppo Economico il 16 aprile scorso) che prevede per gli impianti fotovoltaici di potenza superiore ai 12 chilowatt l'iscrizione ai registri del Gse per accedere agli incentivi, "creando un ulteriore carico burocratico che rischia di diventare insostenibile per le aziende", si legge in una nota della federazione di Rimini. Gli altri traguardi sono la reintroduzione dei premi per lo smaltimento dell'amianto e la revisione della disciplina dello scambio sul posto.
L'appuntamento successivo al 10 sara' quello del 18 maggio a Imola, con l'incontro organizzato dal Pd regionale con tutti gli operatori del settore dell'Emilia-Romagna. "Il Pd parte dal territorio con la sua mobilitazione e con l'impegno per modificare il decreto del V Conto energia in occasione del passaggio all'esame della Conferenza Stato-Regioni. Ma la questione non si chiude il 10 maggio: sul tema delle rinnovabili e del fotovoltaico occorre un'attenzione continua", sottolinea in una nota il segretario provinciale riminese Emma Petitti, presente alla riunione di oggi insieme con i deputati Alessandro Bratti ed Elisa Marchioni, con l'assessore provinciale Stefania Sabba e con i rappresentanti delle associazioni di categoria (intervenuti anche Francesco Rinaldi, amministratore delegato di Ubisol, e Mauro Bulgarelli della Marano Solar, altra azienda riminese del fotovoltaico).
In provincia (dati 2011) il fotovoltaico raggruppa oltre trenta imprese, 544 addetti (cui si aggiungono un migliaio tra artigiani e indiretti) per un'eta' media di 30 anni, 256 milioni di euro di fatturato. Proprio a Rimini poco piu' di un anno fa, il 7 marzo 2011, le imprese del fotovoltaico emiliano-romagnole avevano gia' lanciato pubblicamente un appello a sostegno del settore.

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