14/11/09

In difesa dei più deboli

"Sono i giovani i crocifissi da difendere. I crocifissi da difendere, quelli veri, non sono quelli appesi ai muri delle scuole. Sono altri. Sono uomini e donne che fanno fatica. Che non ce la fanno e muoiono di stenti. E' verso di loro che non possiamo e non dobbiamo restare indifferenti. E' verso di loro che dobbiamo concentrare i nostri sforzi."
Non lo dice un ateo comunista, ma questo signore qui

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