26/12/08

Riflessione natalizia.....

Qualche riflessione natalizia...Si chiude l'anno in una situazione difficile per il PD. Dopo la manifestazione di Roma, si pensava che le cose potessero andare meglio. Lo scontro interno sembrava sopito e finalmente si cominciava ad intravedere un momento di pausa in cui poter dedicare il tempo necessario al radicamento del Partito e alla sua organizzazione. Ed invece è arrivata questa ipotetica "questione morale" che dopo la pesante sconfitta in Abruzzo ci riporta ad una discussione tutta ripiegata all'interno che rimette in discussione la leadership di Veltroni.
Io la penso così: il PD è un soggetto politico nuovo che ambisce a trasformare radicalmente la politica italiana. Un progetto che ha l'ambizione di costruire una grande forza riformista senza "padrini potenti". Tagliando i legami, dove si governa con le imprese amiche, non compiacendo i poteri forti. Si pensi a Ferrara: a quanto ci abbiamo messo a recidere il cordone ombelicale esistente fra una grande cooperativa e il governo della città, che prezzo si è dovuto pagare per rinnovare il sistema di potere cittadino. La lotta è stata dura , la reazione violenta. Chi ha seguito la vita politica della città si ricorda forse come Nando Rossi, il "moralizzatore" cercasse un patto di alleanze addirittura con la destra per mettere in difficoltà la prima giunta Sateriale ? E i consglieri passati al PDCI provenienti dai DS ? E i veleni attraverso una stampa spesso compiacente ? Ve li ricordate gli editoriali di Fra Gerolamo ? E l'ex sindaco spesso grande manovratore occulto nel tentativo di ostacolare questo rinnovamento ? E' stato un percorso duro. Abbiamo messo dietro alla spalle quel periodo e quella vicenda. Non tutto è risolto, si pensi alle decine di famiglie che avevano avuto fiducia nel colosso argentano e ora aspettano giustizia !!
Qui a Ferrara così come in altri posti si è riusciti a rinnovare nella continuità. Proponendo progetti e persone credibili e soprattutto si è spezzata quella collusione fra affari e politica. Questa è la vera questione morale!! Riportare la politica al primato originario. Innovare in continuazione, cambiare la classe dirigente, premiare chi merita chi è capace e non chi è fedele. Il cammino è ancora lungo anche perchè l'interpretazione della politica è diversa nelle diverse parti del Paese.
Questo non è da confondere con chi delinque. Con chi approfitta della posizione per rubare per abusare del proprio ruolo.Questi individui vanno duramente puniti.
Poi però attenzione a non farsi ingannare dalla vena giustizialista che ha facile presa su l'elettorato di sinistra, che porta ad inneggiare a Di Pietro ma che nasconde altrettante insidie.
Non esiste amministratore che non parli con imprenditori, non esiste politico che non si interessi della propria comunità magari per aiutare un teatro o una società sportiva. Attenzione quindi a non farsi prendere da luoghi comuni e da facili tentazioni. I magistrati non sono infallibili. Forse sulla magistratura, sulla necessità di essere riformata si potrebbe discutere. Certo il momento non aiuta ma il rischio che l'entropia aumenti e il caos imperversi è alto. Dopo di che la tentazione di chiedere ordine e un sol uomo al comando aumenterebbe mettendo a rischio non solo il progetto del PD ma l'intera democrazia nel nostro Paese.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Esiste un problema di legalità in questo paese che tutte le persone oneste non riescono più a sopportare. Di Pietro è una scheggia impazzita che però dice cose vere ed ha presa sulla gente (Abruzzo docet). Come potete pensare di rilanciare l'economia del paese, ed in particolare del Sud, se prima non si dice chiaro e tondo (proposte di legge) come si deve sconfiggere la criminilità organizzata ed il suo intreccio con la politica? E' questo il primo passo da fare, è un passo difficile e forse quasi impossibile, ma il PD ha il dovere di farlo, di tentare di farlo. E non ditemi che questa cosa è detta già con chiarezza perchè non è vero. Tutti i nostri elettori, io per primo, non percepiamo questo coraggio di denunciare in maniera forte e decisa le realtà di chi continua sempre più a basarsi sull'illegalità e sulla menzogna. E' l'unico modo per tenersi, riconquistarsi, dare una speranza a tutta quella gente che non ne può più. Ruggero Tosi