
Ho criticato aspramente la posizione di Legambiente locale che è in aperta contraddizione con recenti prese di posizione a livello nazionale della medesima associazione. Soprattutto non mi sembra giustificato il giudizio negativo sull'operato di ARPA Ferrara. Che dire poi dell'entrata "in pista" del Tavolazzi. Mah è una logica conclusione di un percorso forse non politicamente brillante. Sicuramente la scelta di candidarsi fa chiarezza rispetto alla sua paventata neutralità così fortemente cavalcata nel passato....Vedremo davvero chi convincerà l'ex city manager del Comune di Ferrara a votare per il suo Progetto e come interagirà con i signori del no che tanto spazio, spesso immeritato, hanno avuto sulla stampa locale
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