22/08/08

Da Ferrara

Dopo anni di dure e aperte discussioni, dibattiti, operazioni mediatiche e approfondimenti tecnici e scientifici, ieri, 21 agosto, è partito il collaudo del Gruppo 1 della centrale Turbogas. Un periodo di prova che dovrebbe durare sei mesi, un test necessario sia per verificare la funzionalità dell’impianto, sia per permettere ad Arpa di fare i dovuti controlli sulle emissioni.
Una scelta compiuta alcuni anni fa, una scelta da me ancora oggi fortemente sostenuta.
I motivi che tante volte ho ribadito e spiegato nei convegni, nei forum, nelle interviste e negli articoli sui giornali, nei dibattiti in TV, negli incontri, con le risposte alle lettere sui giornali e, soprattutto, nelle Commissioni e in Consiglio, richiederebbero probabilmente lo spazio di un libro intero.
Questa scelta, ricordo in breve:
- porterà alla città benefici economici, occupazionali e la riqualificazione di una area che a fine anni 90 era seriamente compromessa.
- una scelta di responsabilità politica (si è visto cosa succede quando gli amministartori non riescono a decidere) tra poche opzioni, certamente l'unica che univa obiettivi ambientali con obiettivi occupazionali ed economici.
- una scelta fatta da molte città nel mondo, fondata su solide basi tecniche e scientifiche.
- una scelta soprattutto migliorativa di una situazione preesistente.
Le ragioni dei "contro" sono state ascoltate, lo scontro a volte è stato duro, ma in una democrazia è da considerarsi normale e vitale.
Noi abbiamo fatto il nostro mestiere di interpreti dell'interesse generale e abbiamo tenuto la barra dritta.
Sull’impianto sono stai fatti tutti i controlli necessari, ma i controlli non sono finiti qui. E' stato predisposto un sistema per monitorare, oltre che le emissioni, anche le eventuali ricadute al suolo. Un sistema di gestione ambientale dell’intera area quindi, che dovrebbe essere in grado di tenere sotto controllo le emissioni al camino e gli effetti secondari che le sostanze espulse possono creare ricadendo sul terreno. Il bilancio ambientale della zona, quando l’impianto sarà a regime, vedrete, migliorerà.

1 commento:

Lauro ha detto...

Approfitto per salutare il mio amico Alessandro e poi, questa si è una primizia, io sono d'accordo con lui sulla centrale. A me non interessa se si siano seguite vie normali, escamotage o quant'altro per arrivare alla sua costruzione, ma sicuramente è una soluzione che migliora l'esistente e quindi accettabile. Ora attendiamo la prova e se positiva si può almeno dire che in 10 anni qualcosa di buono è stato fatto e soprattutto finalmente cambieremo sindaco. Ciao Sandro,
Lauro