13/08/08

Clean economy & e-economy

Segnalo due articoli sul sito del Pd nazionale. Il primo, Clean Behaviour e Carbon Market: la Democrazia e il mercato sfidano il Climate Change tratta dell’affermazione di un nuovo modello macroeconomico globale, chiamato “Clean Economy”. Secondo questo paradigma, gli impatti ambientali derivanti da qualunque attività umana sono considerati a tutti gli effetti “passività contabili”, che devono trovare una corrispondente voce di “attività contabile” che ne azzeri i costi. In un contesto siffatto, sono chiaramente vincenti tutte le forme di produzione che sono nativamente ad impatto zero, mentre quelle tradizionali devono sopportare costi aggiuntivi e tendono pertanto ad essere non concorrenziali e quindi progressivamente abbandonate.
L'altro, L´economia ai tempi del web di Giorgio Ruffolo, sulle implicazioni della «economia digitale» sul mercato.

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