08/07/08

Mentre i leader del G8 si riuniscono a Hokkaido Toyako


"E' il momento di dimostrare che siamo in grado di cooperare in maniera globale per fornire risultati concreti: nel soddisfare le necessità di affamati e poveri, promuovere le tecnologie per l'energia sostenibile per tutti, salvare il mondo dai cambiamenti climatici e far sì che si mantenga la crescita dell'economia mondiale."
Gran parte di questa soluzione dovrebbe essere quella che alcuni economisti definiscono una «risposta globale dal lato dell'offerta», basata sullo sviluppo sostenibile — dagli Stati alle istituzioni finanziarie internazionali, le Nazioni Unite e i suoi vari enti, impegnati in uno sforzo comune.Intervento di Ban Ki-Moon

1 commento:

Anonimo ha detto...

Partendo dal presupposto che ogni iniziativa a favore dei paesi meno sviluppati deve essere considerata con favore e sostenuta, ritengo che il fondo da 1 miliardo di Euro, proveniente dai finanziamenti accordati alle politiche agricole comunitarie per l'emergenza cibo in Africa , sial'ennesima iniziativa assitenzialista e di scarso impatto reale. Una grande mano che elargisce la carità, compiendo la buona azione quotidiana e mettendosi il cuore in pace. In sostanza non mi sembra un'azione nè lungimirante nè portatrice di sviluppo.