Coimpo, campanello d’allarme per tutto il Paese

Commissione Parlamentare in visita ad Adria. Dopo il sopralluogo del 30 settembre nell’azienda luogo del tragico incidente sul lavoro parla il presidente, l'onorevole Alessandro Bratti.

Blitz della commissione bicamerale d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti sul sito della tragedia. L'onorevole che la presiede, il ferrarese Alessandro Bratti, nel fare il punto dopo il sopralluogo ha parlato di "campanello d'allarme per tutto il Paese". Assente "eccellente", unica tra tutti, l'ex governatore Polverini

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Adria (Ro) - "Doveroso iniziare il nostro percorso da qui". Queste le parole dell'onorevole Alessandro Bratti, parlamentare ferrarese e presidente della neo costituita commissione bicamerale d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, in visita questa mattina 30 settembre alla Coimpo di Ca' Emo.

Unica assente l'ex governatore del Lazio, Renata Polverini, la delegazione, composta anche da Alberto Zolezzi, Stefano Vignaroli, Bartolomeo Pepe e Francesco Scalia, ha effettuato un breve sopralluogo sul sito adriese con prefetto, inquirenti - carabinieri e finanzieri - e unità dell'Arpav.

"Si tratta della prima uscita della commissione - così Bratti - che aveva lo scopo di verificare più che altro la tipologia di sostanze trattate in loco anche perché due incidenti nel giro di poche settimane (l'ultimo in ordine di tempo è quello di Aprilia, con un bilancio di due morti, ndr), non possono non rappresentare un campanello d'allarme per questo comparto. Siamo e intendiamo restare in contatto con la Procura anche se il compito delle istituzioni è quello di fare sintesi alla luce delle normative e dei protocolli che esistono ma che devono anche esser applicati”.

Dopo il cordoglio di Napolitano e la corona di fiori fatta pervenire dalla Presidenza del Consiglio sabato pomeriggio in occasione dei funerali delle vittime in Cattedrale ad Adria, nuovo attestato di vicinanza e attenzione da parte delle istituzioni che segue anche la visita lampo del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, che lunedì 22, a poche ore di distanza dalla nube killer e la notizia di quattro vittime in Polesine, aveva interrotto una visita alla Fiera di Rimini.

Segnali piccoli ma concreti che questa ennesima tragedia forse ha davvero lasciato il segno.