Il commissariamento dell'Ilva ''e' un'ipotesi su cui stiamo lavorando'',
ma deve essere tale che ''chi risana non sia chi ha inquinato''. Cosi'
il ministro allo Sviluppo economico Flavio Zanonato aggiungendo che
''uno dei problemi e' la credibilita' del risanatore''.Dal punto di vista ambientale, ha ricordato Zanonato, "ci sono problemi immensi" date le dimensioni dell'area di 70 ettari "pari a 100 campi da calcio". Di conseguenza "la copertura che deve essere realizzata per evitare le polveri sparse è unica al mondo", anche perché in contemporanea il risanamento ambientale si deve realizzare "senza bloccare la produzione dell'acciaio".
Il governo non cerca acquirenti per l'Ilva ma mira a far rispettare le prescrizioni ambientali, ha assicurato il ministro ''Noi non ci stiamo muovendo nella direzione di cercare acquirenti ma di far in modo che le prescrizioni siano rispettate'' perche', ha sottolineato Zanonato, ''un conto e' la proprieta' un conto e' la direzione'', e la prima ''si muovera' come ritiene opportuno, noi ci muoviamo nella direzione di obbligare lo stabilimento a rispettare le prescrizioni''.
La soluzione per l'Ilva ''non credo arrivera' oggi, ma nei prossimi giorni sicuramente'' ha aggiunto il ministro spiegando che ''la soluzione cui mira il governo tiene insieme l'assoluta necessita' di bonificare'' ma ''senza bloccare la produzione''.
BRUXELLES
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