Energia, Agende 21 chiede scelta chiara su efficienza e rinnovabili
Posti
di lavoro, risparmi in bolletta per le famiglie, riduzione delle
emissioni in atmosfera. Sono decisamente positivi i vantaggi che una
scelta strategica chiara dell'Italia a favore della riqualificazione
energetica degli edifici potrebbe portare, eppure i passi avanti verso
l'unico futuro possibile nel nostro paese si fanno attendere. Per questa
ragione nell'ambito della conferenza "Patto dei sindaci e Smart
cities", che si e' tenuta oggi a Firenze e durante la quale e'
intervenuto anche Rosario Crocetta, Presidente della Regione Sicilia, il
Coordinamento delle Agende 21 Locali italiane, Alleanza per il Clima e
le Federazioni dei lavoratori edili di Cgil, Cisl e Uil, che hanno
organizzato l'evento, hanno lanciato una proposta al ministro
dell'Ambiente Andrea Orlando. "Chiediamo - ha detto infatti Emanuele
Burgin, presidente del Coordinamento delle Agende 21 Locali italiane -
che il Governo faccia una scelta strategica chiara e che adotti in modo
strutturale un piano di azioni in linea con le politiche dell'Unione
europea". Le stime sono tutte in attivo. "Sono circa 600 mila i nuovi
posti di lavoro per i prossimi 10 anni - ha ricordato Walter Schiavella
intervenendo a nome degli edili di Cgil Cisl Uil - ed un richiamo di
investimenti per quasi 45 miliardi di euro, che produrrebbero da una
parte l'effetto domino sulla filiera delle costruzioni e sull'intera
economia, e dall'altra benefici legati alla diffusione delle rinnovabili
con un risparmio di 36 miliardi di euro per il mancato import di
combustibili fossili e di 8 miliardi di euro per i gas climalteranti
evitati".
Si tratta quindi di mettere al centro un modo diverso per riqualificare le citta', senza piu' contrapporre lavoro ad ambiente, lavoro a salute ma accompagnando l'industria italiana verso una riconversione sostenibile. "Il paese e' pronto - ha sottolineato Murzio Zara, responsabile energia di Alleanza per il clima - e la massiccia adesione delle citta' italiane al Patto dei sindaci lo dimostra. Il Governo e le Regioni devono quindi impegnarsi a sostenere questa sfida strategica per l'Italia". Come in Sicilia dove la Regione sta avendo un importante ruolo di supporto e diffusione. "Il Patto dei Sindaci - ha detto infatti in collegamento Rosario Crocetta, Presidente della Regione Sicilia - e' un'opportunita' veramente importante. Noi in particolare stiamo strutturando un percorso progressivo in cui la Regione fa contemporaneamente da pomoter e da regia. Secondo le stime, grazie agli investimenti che faremo, ad esempio sul fronte dell'energia, avremo un risparmio che potra' essere destinato poi in altri ambiti. Il nostro compito quindi in questa fase e' di dare massima assistenza ai comuni nella realizzazione corretta dei piani. Si tratta di una svolta per la nostra terra e l'entusiasmo e' molto diffuso fra i sindaci".
(Alessandro Sperandio)
ilVelino/AGV NEWS) Roma, 17 MAG
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