Incontro internazionale su 'opportunità di sviluppo sostenibile'
Domani, a Milano, Sogin organizza con il patrocinio della Presidenza Italiana del Consiglio dell'Unione Europea, il seminario internazionale 'Il decommissioning nucleare: un'opportunità di sviluppo sostenibile a livello globale'.L'appuntamento è alle ore 9 presso la Sala Leonardo del Centro congressi Palazzo delle Stelline, in Corso Magenta 61. Alla prima sessione, incentrata sul decommissioning e moderata da Riccardo Casale, amministratore delegato Sogin, interverrà con una panoramica sul decommissioning nucleare nel mondo Patrick O'Sullivan, Waste technology section, Division of nuclear fuel cycle and waste technology dell'International atomic energy agency (Iaea). Stefano La Porta, direttore generale Ispra, illustrera' l'Inventario dei rifiuti radioattivi dell'istituto dettagliando l'esperienza italiana.
La seconda sessione si svilupperà con una tavola rotonda con la partecipazione di Emanuele Fontani, amministratore delegato Nucleco (Sogin Group); Iris Graffunder, Capo gestione rifiuti e smaltimento combustibile nucleare della tedesca Energiewerke Nord (Ewn); Anton Masar, vice presidente Board of directors della slovacca Javys- Autorità slovacca di decommissione nucleare; Gerard Laurent, esperto decommissioning e grafite di Electricite de France (Edf)/Centre d'ingenierie de deconstruction et environnement (Ciden) e il belga Marnix Braeckeveldt, direttore Gestione rifiuti radioattivi del Nationale instelling voor radioactief aval en verijkte splijtstoffen/Organisme national des dechets radioactifs et des matieres fissiles enrichies (Niras/Ondraf).Nel pomeriggio la sessione sulla gestione dei rifiuti, moderata da Giuseppe Zollino, presidente Sogin. Alla tavola rotonda sulle esperienze di stoccaggio in Europa partecipano Fabio Chiaravalli, direttore Deposito nazionale e parco tecnologico (Sogin); Gerald Ouzounian, direttore Direzione internazionale della francese Andra; Martin Walkingshaw, direttivo esecutivo Gestione dei rifiuti radioattivi della britannica Low level waste repository (Llw Repository Ltd). Le conclusioni saranno affidate a Massimo Garribba, direttore della Dg Energia della Commissione Europea.
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