"Norma socialmente inaccettabile, sì a gestione integrata"
"L'articolo 35 dello 'Sblocca Italia' va modificato". Questa la
posizione di Alessandro Bratti, presidente nazionale Ecologisti
democratici e deputato Pd, sulle norme del decreto Sblocca Italia che
riguardano la realizzazione di una rete nazionale di impianti di
recupero energetico dei rifiuti, attualmente in discussione presso la
commissione Ambiente di Montecitorio. "La norma è socialmente, più che
ambientalmente, inaccettabile. Lo smaltimento attraverso i
termovalorizzatori chiarisce Bratti è solo una strumento che deve
fare parte di una strategia complessiva della gestione integrata dei
rifiuti che non può prescindere dal recupero e riutilizzo delle materie
prime e delle risorse naturali. Tutto il resto sono polemiche sterili e
controproducenti. Già oggi negli impianti lombardi, emiliani, veneti e
piemontesi vengono infatti trattati e smaltiti rifiuti che provengono
da tutto il Paese: la differenza tra rifiuti urbani indifferenziati e
rifiuti speciali non pericolosi in termini di nocivita' per l'ambiente e
la popolazione è irrilevante".
(DIRE)
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