05/07/14
Ilva: dati Iss, Cisl chiede incontro a ministro Salute
La Cisl e la Fim di Taranto-Brindisi chiedono un incontro al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, per un potenziamento efficace della prevenzione e della sorveglianza sanitaria sul territorio all'indomani della pubblicazione degli ultimi dati sulla mortalita' del rapporto Sentieri dell'Istituto superiore della Sanita' (Iss).
"Non accettiamo più osservano Daniela Fumarola (Cisl) e Mimmo Panarelli (Fim) di leggere bollettini di morte sulla nostra città senza la disposizione immediata di un programma operativo, efficace, di prevenzione e di sorveglianza sanitaria mirata, organizzata e differenziata rispetto ai soggetti più colpiti dalle patologie tumorali e particolarmente sensibili, a cominciare dalle puerpere e dai fanciulli". Di fronte ai dati pubblicati dall'Iss "deve scattare subito aggiungono un programma straordinario sanitario nazionale, di diretta responsabilità del ministero della Salute, capace di coordinare al meglio le competenze e le specialità presenti sul territorio ma al tempo stesso di potenziare sia i dispositivi sanitari piu' tecnologicamente avanzati sia il personale specialistico delle patologie piu' diffuse".Dai dati pubblicati, fanno presente Fumarola e Panarelli, "emerge inoltre, con ulteriore evidenza, che l'amianto e' l'artefice primario dei danni alla salute per la popolazione di Taranto, compresi i nostri concittadini più piccoli. Chiediamo ancora al sindaco Stefa'no, in quanto autorità sanitaria, di disporre un'ordinanza che obbliga tutti coloro che sono proprietari di materiali contenenti amianto, cittadini e imprese, di comunicare alla Asl e all'Arpa la presenza di amianto e di accertarne lo stato di deterioramento nel rilascio delle fibre. Nel qual caso concludono disporre l'obbligo della bonifica". (ANSA).
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