Le politiche energetiche dell’Italia non possono essere affidate alle trivellazioni selvagge”
“Auspichiamo che il Senato non rinunci a modificare l’attuale provvedimento sulle rinnovabili”: con queste parole Alessandro Bratti, presidente nazionale Ecologisti Democratici e deputato Pd, commenta l’evolversi della discussione che riguarda la norma denominata “spalmaincentivi” attualmente in esame a Palazzo Madama.
“Il decreto 'spalmaincentivi' sulle rinnovabili colpirebbe infatti soprattutto le imprese che hanno investito mentre l'effetto retroattivo aprirebbe contenziosi infiniti e minerebbe l'affidabilità dell’Italia. Politiche stabili e prevedibili sono essenziali se si vuole che il mercato abbia la fiducia necessaria per fare investimenti”.
“In questi anni conclude Alessandro Bratti si è sviluppato e consolidato nel nostro paese un settore industriale delle rinnovabili competitivo nei mercati esteri e capace di produrre fatturato e posti di lavoro. Questo comparto va salvaguardato, le politiche energetiche ed il futuro dell’Italia non possono essere affidate alle trivellazioni selvagge”.
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