Analisi
Arpa Lazio su ex sito stoccaggio. Già vietato uso acqua

Nuovi timori per l'i
nquinamento dei pozzi
d'acqua in
località Nocione a Cassino, vicino all'ex sito di stoccaggio
dei rifiuti. Le analisi svolte dall'Arpa Lazio in uno dei pozzi della
zona hanno dato risultati preoccupanti. Dai rilievi dei tecnici
dell'agenzia regionale di protezione ambientale, a circa 800 metri
dall'ex sito Nocione, è infatti emersa una forte concentrazione di
ferro di 13 volte superiore rispetto alla soglia di contaminazione
prevista, una presenza di manganese nettamente superiore al consentito,
così come di mercurio, risultato quasi quattro volte in più rispetto
ai parametri di legge. Infine, anche la concentrazione di alluminio è
quasi tre volte superiore al limite massimo. Le verifiche dell'Arpa
erano scattato dopo era stata rilevata acqua giallastra dai pozzi di
Nocione, dove si sospetta che siano stati interrati, molti anni fa,
rifiuti ospedalieri. Per quella zona, il Comune di Cassino ha già fatto
scattare divieti per l'utilizzo dell'acqua e per il pascolo nei terreni
circostanti. Ma adesso, dopo i risultati dell'Arpa Lazio, i timori
crescono.
(ANSA).
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