Lo schema del decreto approvato oggi introduce un set di nuove misure finalizzate a promuovere l`efficienza
energetica nella pubblica amministrazione centrale, nell`edilizia
pubblica e privata, nei processi produttivi, nei sistemi di produzione,
trasmissione e distribuzione di energia e nel settore domestico, per conseguire l`obiettivo di riduzione dei consumi di energia al 2020 già fissato dalla Strategia energetica nazionale.
"La
sfida dell`efficienza energetica ha sottolineato il ministro
dell`Ambiente, Gianluca Galletti può rappresentare un volano per la
ripartenza del Paese, perché innescherà lavoro e quindi sviluppo sia nel
pubblico che nel privato nell`ambito della Green Economy. Otterremo
così, in prospettiva, un rilevante risparmio sia ambientale, in termini
di minori emissioni di gas serra e polveri sottili, che economico grazie
al minore consumo di energia. Se pensiamo che il consumo degli
edifici pubblici è pari al 18% di quello generale dello Stato, si
comprende come acquisisca assoluto rilievo già il solo obiettivo di `ambientalizzazione` del nostro patrimonio pubblico immobiliare".
"Consumare meno e meglio: un`economia più efficiente sotto il profilo energetico è la chiave di volta per rilanciare la crescita economica e favorire la creazione di nuovi posti di lavoro connessi alla diffusione di soluzioni tecnologiche innovative - ha commentato il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi.- Il Governo mette a disposizione quasi 800 milioni di euro dal 2014 al 2020 per promuovere l`efficienza energetica. Sono inoltre previste - conclude il ministro
iniziative che mirano ad accrescere la consapevolezza dei consumi energetici tra le famiglie".
(TMNews)
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