"C'è
strumentalizzazione politica.Risposta sgarbata da Piemonte"
"La responsabilità che si sta assumendo chi
alimenta il fronte del no all'utilizzo delle discariche di Celico e
Scala Coeli è che la Calabria, per altri tre mesi almeno, resterÃ
invasa dai rifiuti". Lo ha detto l'assessore all'Ambiente della Regione
Calabria, Francesco Pugliano, incontrando i giornalisti a Catanzaro per
fare il punto sull'emergenza rifiuti. "Oggi ha aggiunto Pugliano la
situazione è questa: riusciamo a gestire la produzione giornaliera, che è di 2.400 tonnellate al giorno, con la riapertura di Pianopoli. Non
siamo, però, sicuramente, nelle condizioni di poter ripulire neanche di
una miseria il territorio calabrese, che è invaso attualmente da
quarantamila tonnellate di immondizia. La partita si sta giocando quasi
esclusivamente sul territorio cosentino. Soluzioni alternative a Celico e
Scala Coeli, entrambe autorizzate nel 2008 e quindi prima del nostro
insediamento, nè io nè Scopelliti e nè nessun altro è nelle
condizioni di trovarle". "C'è in atto una strumentalizzazione politico
elettorale ha detto ancora l'assessore - perchè non mi convince il
fatto che rappresentanti istituzionali di una sola area politica,
sindaci, presidente di Provincia e parlamentari, supportino la posizione
di chiusura del sindaco di Celico senza conoscere gli atti e le
autorizzazioni".
(ANSA).
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