"Assumere tutte le iniziative per garantire un adeguato
monitoraggio e controllo dell'inquinamento ambientale, della qualità
delle acque e dell'ecosiste ma marino nei pressi del rigassificatore
istallato a largo della costa di Porto Viro".
Lo dice AlessandroBratti, deputato del Pd
componente della commissione Ambiente primo firmatario di una
interrogazione al ministro dell'Ambiente, firmata anche dai deputati
democratici Tiziano Arlotti, Diego Crivellari, Enzo Lattuca, Emma
Petitti e Albero Pagani.
"È necessario verificare anche prosegue Bratti se risulta che vi siano stati danneggiamenti all'ecosistema che hanno determinato l'assenza di fauna ittica nella zona tra Porto Garibaldi e Cesenatico e che il ministro assuma iniziative per garantire l'adeguata diffusione dei risultati del piano di monitoraggio e la dovuta informazione ambientale alle istituzioni, agli enti locali, ai cittadini e alle imprese del settore ittico. In sede di rinnovo della certificazione triennale, ovvero della Autorizzazione Integrata Ambientale, potrebbe essere utile l'utilizzo delle best available technology e la prosecuzione dell'attività di rigassificazione a "ciclo chiuso" (ciò al fine di evitare l'uso e lo scarico continuo di acqua di mare), impianto già in dotazione nel rigassificatore in quanto tecnologia necessaria per il funzionamento del rigassificator e sia in inverno, quando l'acqua del mare è troppo fredda, sia in tutti i casi di avaria del sistema a circuito aperto".
(AGENPARL)
1 commento:
Sul sito della Provincia di Rovigo, nell'area ambiente, abbiamo pubblicato i dati fornitici fino ad ora sui monitoraggi effettuati da Ispra.
Potremmo raccordarci per i suggerimenti/prescrizioni cui Alessandro Bratti fa riferimento.
Giuliana Gulmanelli
Assessore all'Ambiente della Provincia di Rovigo
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