"Un provvedimento che aspettavamo da troppo tempo.
Dopo
l' introduzione dei reati ambientali nel codice penale, finalmente con
il testo di riforma sulle agenzie ambientali si ha un ulteriore
strumento importante per la tutela da un lato dell'ambiente e della
salute dei cittadini, e dall'altro dello sviluppo dell' imprenditoria
innovativa. Un testo che prevede un sistema di riorganizzazione e
innovazione ordinamentale, unico nel panorama europeo, che dà più
autonomia al sistema dei controlli". Lo ha dichiarato il deputato Pd
Alessandro Bratti (commissione Ambiente) a proposito del provvedimento
approvato in commissione Ambiente, il testo unificato di tre proposte di
legge, due del Pd, a firma Realacci e Bratti, e una del M5stelle, di De
Rosa. "Per la prima volta sottolinea si costituisce un sistema a
rete per la protezione ambientale che comprende le agenzie regionali e
l' Ispra , l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca
ambientale, che consente di definire in tutto il paese dei livelli
essenziali di prestazione tecnica ambientali omogenei e che prevede una
maggiore autonomia delle agenzie tecniche rispetto agli organismi
amministrativi. In un quadro in cui si chiedono provvedimenti di
semplificazione amministrativa per facilitare il mondo dell'impresa è
importante avere un sistema di controlli più efficiente ed efficace,
questo anche per tutelare le imprese di qualità ambientale che sono le
più innovative rispetto a quelle che non guardano agli standard di
tutela ambientale e di protezione della salute dei cittadini". "Il testo
che è stato approvato all'unanimità - conclude Bratti - sarà al più
presto calendarizzato in aula".
(9Colonne)
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