L'agricoltura è un settore sempre più attento all'eco-efficienza visto che, tra il 2008 e il 2011, nella fase delle lavorazioni industriali ha ridotto del 23% la produzione assoluta di rifiuti e fatto crescere la quota di rifiuti avviati al riciclo, fino a superare il 79% di quelli prodotti.
E' quanto emerge da un focus dell'ultimo numero di AgrOsserva l'osservatorio di Ismea e Unioncamere sulla congiuntura dell'agroalimentare italiano. Aumentando il dettaglio nella classificazione settoriale, emerge che la diminuzione complessiva registrata nel quadriennio dal 2008 al 2011 è dovuta per oltre l'80% a tre gruppi di attività: la produzione di altri prodotti alimentari (-177.000 t), l'industria lattiero-casearia (-120.000 t) e l'industria delle bevande (-95.000 t).
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