Il Comune di Ferrara ha ricevuto domenica scorsa a Padova il premio
di eccellenza “Spendere senza soldi”, nell’ambito di una iniziativa
promossa da Kyoto Club con il sostegno della Fondazione Cariplo e
promosso in collaborazione con il Coordinamento delle Agende 21 Locali
Italiane.
"Spendere senza soldi" è un progetto pilota
che ha l’obiettivo di informare gli amministratori locali e gli
operatori tecnici sugli strumenti di finanziamento nel settore
energetico-ambientale, grazie a un aggiornamento di contenuti e una
classificazione degli strumenti che tiene conto sia della bontà degli
stessi, sia l’incidenza sui vincoli del Patto di Stabilità. Kyoto
Club, in collaborazione con il Coordinamento delle Agende 21 Locali
Italiane, ha concepito il Premio di eccellenza "Spendere senza soldi",
per valorizzare i Comuni che, negli anni 2009-2012, hanno investito
proprie risorse, generando investimenti di terzi nell’ottica dello
sviluppo sostenibile.
La cerimonia di premiazione, che si è
svolta domenica scorsa a Padova nell’ambito della XV Assemblea Nazionale
del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, ha visto protagonisti i
comuni che hanno promosso degli interventi nell'ottica dello sviluppo
sostenibile e che si sono distinti per la maggiore leva finanziaria
realizzata, vale a dire il migliore rapporto tra investimento effettuato
con risorse proprie e capacità di generare investimenti di terzi.
La premiazione è stata suddivisa in quattro categorie e ha visto come vincitori a pari merito Ferrara e Padova nella categoria Comuni oltre i 90.000 abitanti.
Il progetto vincitore del Comune di Ferrara è quello relativo all’installazione di impianti fotovoltaici su superfici appositamente individuate di immobili comunali, rendendo disponibili aree di proprietà pubblica a soggetti privati interessati alla realizzazione degli impianti. Queste le motivazioni del Comitato scientifico, alla base dell’assegnazione del premio all' Amministrazione comunale di Ferrara:
“Il Comune di Ferrara: ha presentato un progetto che si colloca all’interno del percorso dell’Amministrazione con l’adesione, insieme all ’Associazione Intercomunale Terre Estensi. al Patto dei Sindaci e ha i seguenti obiettivi:
1. Ridurre le emissioni di CO2.
2. Soddisfare i fabbisogni energetici del Comune, riducendone i costi di gestione.
3. Diminuire la dipendenza elettrica dalla rete nazionale.
4. Valorizzare a fini produttivi il patrimonio pubblico non ancora utilizzato.
5. Rappresentare un esempio per la comunità locale, promuovendo la cultura dellâ �™efficienza energetica e dell’energia rinnovabile.
Le azioni coordinate hanno incluso una pregevole campagna di comunicazione per e con la comunità ferrarese, senza costi diretti, oltre quelli per il personale dedicato, a carico del Comune e con 3.304.000,00 euro di investimenti terzi generati.”
Nessun commento:
Posta un commento