Ecobonus, Braga (Pd): risoluzione per estenderlo del 65%

"La risoluzione sottoscritta da tutti i gruppi politici va ad incidere da un lato sulla stabilizzazione dell'ecobonus sugli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare pubblico e privato; dall'altro sull'estensione degli interventi e dei beneficiari di questa agevolazione fiscale. Questo impegno del Governo interviene in un momento particolarmente importante e punta a fare in modo che i contenuti della risoluzione vengano tradotti con specifiche norme da inserire già nella prossima legge di stabilità che a breve verrà discussa in Parlamento". Così la deputata Pd Chiara Braga, componente della commissione Ambiente, commenta il via libera da parte delle Commissioni riunite Ambiente e Finanze della Camera della risoluzione bipartisan volta a "rafforzare le politiche ambientali e di sostegno dell'edilizia di qualità, anche nell'ottica del perseguimento di quello sviluppo sostenibile sostenuto a livello globale e su cui anche l'Italia ha assunto impegni precisi". "In particolare, precisa Braga  il Governo si impegna a dare stabilit à all'ecobonus del 65 per cento previsto dal decreto legge del 2013, a garantire un effettivo vantaggio agli interventi volti alla riqualificazione energetica e alla messa in sicurezza degli immobili mantenendo fermo il parametro normativo dei 15 punti percentuali di differenza fra l'agevolazione fiscale in materia energetica e quella riconosciuta per gli interventi ordinari di ristrutturazione edilizia". "Altra novità è l'estensione dei possibili soggetti fruitori dell'ecobonus. A tale proposito  prosegue l'esponente democratica  si chiede che l'elenco degli interventi per i quali è possibile godere dell'ecobonus venga ampliato ai lavori di riqualificazione energetica dell' edilizia residenziale pubblica, a quelli relativi alla riqualificazione energetica di edifici interi, agli interventi di consolidamento antisismico delle strutture site in aree ad altra pericolosità sismica, comprese le strutture alberghiere e ricettive in genere".

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