Questo provvedimento, scaturito dalla necessità di risolvere una situazione di emergenza, può e deve rivelarsi un'opportunità per l'intero complesso produttivo italiano, per coniugare sostenibilità ambientale e innovazione. L'attuazione dell'Aia dovrà essere portata a termine nei tempi indicati e senza modifiche meno rigorose e stringenti, sia in riferimento alla legislazione nazionale che alla legislazione europea. In questo modo potrà generare valore aggiunto, know-how da esportare, e garantire la tutela ambientale e sanitaria. Il Commissario Bondi deve essere consapevole di avere un ruolo che va ben al di là della ristrutturazione di un'azienda: dovrà saper ascoltare e condividere le sue scelte, in primis con Regione e Comune, per contribuire a ricucire il tessuto sociale della città. Per quanto riguarda, invece, l'eliminazione della figura del Garante, riteniamo che la scelta di Edo Ronchi come sub commissario, con un ruolo esplicitamente rivolto all'ambientalizzazione, costituisca in sé una garanzia. Avremmo voluto apportare alcune modifiche migliorative, ma ha prevalso la responsabilità e l'assoluta necessità di evitare il rischio di decadenza del decreto". 011348 AGO 13
L'attuazione dell'Aia è un'occasione per l'intera sistema produttivo italiano" "Questo provvedimento prosegue Caleo scaturito dalla necessità di risolvere una situazione di emergenza, può e deve rivelarsi un'opportunità per l'intero complesso produttivo italiano, per coniugare sostenibilità ambientale e innovazione. L'attuazione dell'Aia dovrà essere portata a termine nei tempi indicati e senza modifiche meno rigorose e stringenti, sia in riferimento alla legislazione nazionale che alla legislazione europea. In questo modo potrà generare valore aggiunto, know-how da esportare, e garantire la tutela ambientale e sanitaria. Il commissario Bondi deve essere consapevole di avere un ruolo che va ben al di là della ristrutturazione di un'azienda: dovrà saper ascoltare e condividere le sue scelte, in primis con Regione e Comune, per contribuire a ricucire il tessuto sociale della città. Per quanto riguarda, invece, l'eliminazione della figura del Garante, riteniamo che la scelta di Edo Ronchi come sub commissario, con un ruolo esplicitamente rivolto all'ambientalizzazione, costituisca in sè una garanzia. Avremmo voluto apportare alcune modifiche migliorative, ma ha prevalso la responsabilità e l'assoluta necessità di evitare il rischio di decadenza del decreto".
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