La parlamentare riminese Emma Petitti, il modenese Davide Baruffi e il ferrarese Alessandro Bratti sono stati eletti nel direttivo del gruppo Pd alla Camera. Si tratta, spiega una nota, di un nuovo organismo che avra' funzioni di indirizzo politico e di supporto nell'attuazione delle scelte assunte, resosi necessario per una migliore armonizzazione dei lavori del gruppo del Partito democratico, che in questa legislatura conta a Montecitorio 293 deputati, il più grande che forse la Camera ricordi. Il gruppo Pd di Montecitorio ha eletto 30 componenti del direttivo a margine dei lavori d'aula di mercoledi': a loro si sommano una ventina di membri di diritto, tra ufficio di presidenza e capigruppo di Commissione. Il direttivo è nato per assicurare "un lavoro di raccordo e di sintesi affinchè gli orientamenti del Pd in Parlamento risultino i più condivisi e coordinati possibile, anche a fronte di un'agenda politica molto fitta e impegnativa che si preannuncia per la ripresa di settembre", si spiega in una nota. Al centro la nuova legge elettorale e le riforme costituzionali da un lato, e le misure per contrastare la crisi (in primis la nuova legge di stabilità ) dall'altro. Per eleggere il direttivo si è proceduto per scrutino segreto con due voti di preferenza: ogni deputato doveva indicare un uomo e una donna. Tra gli altri emiliani, faranno parte di diritto del direttivo la vice capogruppo Paola De Micheli (piacentina), il segretario d'Aula Andrea De Maria (di Bologna), Maino Marchi (di Reggio Emilia) e Donata Lenzi (Bologna), questi ultimi due rispettivamente capigruppo nelle commissioni Bilancio e Politiche sociali.
(DIRE)
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